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ROMA / 16-05-2010

SALUTE E ALIMENTAZIONE BAMBINI / “Guadagnare salute” a scuola, prevenzione e correzione delle abitudini alimentari

“Rendere facili le scelte salutari” è l’obiettivo del programma “Guadagnare salute”, per prevenire le principali malattie croniche (malattie respiratorie, cardiovascolari, tumori, diabete), agendo sui loro principali fattori di rischio: scorretta alimentazione, inattività fisica, fumo ed abuso di alcol



Il programma “Guadagnare salute” a scuola promuove la salute come bene pubblico, attraverso l’integrazione tra le azioni che competono alla collettività e quelle che sono responsabilità dei singoli: nel rispetto della libertà delle persone, vuole stimolare la responsabilità individuale, affinché il cittadino diventi partner attivo della propria salute, intensificando l’informazione per accrescere la consapevolezza e adottando strategie intersettoriali, per agire non solo sugli aspetti sanitari, ma anche su quelli ambientali, sociali ed economici della salute, che influenzano i comportamenti individuali.
Punto di forza del Programma è, fra l’altro, l’alleanza fra salute e scuola, sancita con un Protocollo tra il Ministero della Salute e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).

L'EMERGENZA OBESITA' INFANTILE

Uno dei primi temi affrontati di concerto tra “scuola” e “salute”, è l’emergenza legata all’obesità e al sovrappeso, sempre più diffusi nei bambini italiani. L’obesità infantile ha implicazioni dirette sulla salute del bambino, ma rappresenta un fattore di rischio per l’insorgenza di patologie in età adulta.
Un bambino obeso ha maggiori probabilità di esserlo anche da grande, in quanto i principali determinanti dell’obesità dipendono da stili di vita e comportamenti che si instaurano nell’età evolutiva, quali l’aumentato contenuto energetico della dieta e l’acquisizione di stili di vita sedentari.

Grazie al progetto nazionale “Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6 – 17 anni”, condiviso dai due Dicasteri ed affidato dal CCM all’Istituto Superiore di Sanità (CNESPS), abbiamo, finalmente, in Italia informazioni sistematiche relative allo stato nutrizionale e all’attività fisica dei bambini (con l’indagine OKKio alla salute - Promozione della salute e della crescita sana dei bambini della scuola primaria”), nonché dati su comportamenti e stili di vita degli adolescenti relativi ad alimentazione, attività fisica, fumo e alcol (con le indagini HBSC e GYTS).
 
Con “Okkio alla Salute”, rilevando peso e altezza di un campione di bambini delle scuole primarie (6-10 anni), è stato possibile stimare la prevalenza di sovrappeso e obesità in età infantile. Sono state, inoltre, acquisite attraverso specifici questionari, informazioni sulle abitudini alimentari e sul livello di sedentarietà ed anche sulle eventuali iniziative scolastiche per favorire una sana nutrizione.

I risultati di “Okkio alla Salute” indicano che in Italia il 24% dei bambini è sovrappeso e il 12% obeso. Complessivamente 1 bambino su 3 dunque, ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua età. Riportando questi valori a tutta la popolazione di bambini di età 6-11 anni si arriva a una stima di più di 1 milione di bambini sovrappeso od obesi in Italia.

Per quanto riguarda le abitudini alimentari  e l’attività fisica dei bambini, si è riscontrato che:

- l’11% dei bambini non fa la prima colazione e il 28% la fa in maniera non adeguata
- l’82% fa una merenda a scuola qualitativamente non corretta
- il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura
- solo il 2% dei bambini supera le quattro porzioni giornaliere
- il 41% dei bambini beve ogni giorno bevande zuccherate, e il 17% più di una volta al giorno
- 1 bambino su 4 (25%) non ha svolto attività fisica il giorno precedente l’indagine
- solo 1 bambino  su 10 ha un livello di attività fisica raccomandato per la sua età
- 1 bambino su 2 trascorre più di due ore al giorno davanti al televisore o a videogiochi e ha un televisore in           camera
- circa 4 madri su 10 di bambini con sovrappeso/obesità non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto alla propria altezza

Queste informazioni hanno rafforzato la preoccupazione per la diffusione di patologie legate ad abitudini alimentari scorrette e sedentarietà e la convinzione della necessità di una maggiore informazione ai bambini ed alle famiglie per favorire l’adozione ed il mantenimento di corretti stili di vita.

I MATERIALI PER LA SCUOLA

In un’ottica di sistema, partendo dai dati rilevati, il Ministero della Salute, insieme con Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), Istituto Superiore di Sanità (ISS), Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN), ha realizzato materiali informativi con i quali è possibile attuare iniziative di educazione e promozione della salute, sia all’interno della scuola sia in contesti extrascolastici, per consentire ai bambini ed agli adulti, di acquisire conoscenze e competenze per rendere possibile uno stile di vita salutare.
La scuola, infatti, è il luogo di elezione dove educare e sviluppare le capacità decisionali delle giovani generazioni, grazie a percorsi formativi interdisciplinari, al dialogo e alle esperienze sviluppate quotidianamente. Per realizzare tale percorso è, inoltre, fondamentale il coinvolgimento della famiglia, quale punto di riferimento in grado di orientare i comportamenti dei bambini e dei ragazzi.
Sono state, pertanto, sviluppate due linee editoriali: il Kit didattico “Forchetta e Scarpetta” (presentato in anteprima a Parma, durante la conferenza interministeriale OMS su ambiente e salute) e la serie “Canguro Saltalacorda”.    


IL COINVOLGIMENTO DEI PEDIATRI

Il Poster per gli ambulatori pediatrici, valorizza attraverso l’immagine del “Canguro Pediatra”, il ruolo fondamentale dei pediatri che rappresentano un punto di riferimento indispensabile per il bambino e la sua famiglia, non soltanto per quanto attiene la sfera diagnostico- terapeutica, ma anche per quella educativa. Il pediatra può intervenire precocemente per promuovere uno stile di vita sano, permettendo ai genitori e a tutta la famiglia di effettuare scelte corrette in grado di  tutelare la salute ed il benessere del bambino sin dai primi mesi di vita.
Il poster fornisce ai genitori, attraverso messaggi brevi, alcuni suggerimenti per una corretta alimentazione dei figli nell’arco della giornata, per un’adeguata attività fisica e per un uso moderato della TV e dei video giochi. Potrà, inoltre, stimolare la riflessione dei genitori soprattutto sullo stato ponderale e sulle abitudini di vita dei propri figli e sollecitarli ad approfondire i temi illustrati con il pediatra.

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