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ROMA / 23-05-2010
INTERCETTAZIONI, L'INTERVENTO DEL GOVERNO AMERICANO / ''intercettazioni fondamentali contro la mafia''. Sit in a Roma
Ultime notizie ddl intercettazioni - Le magliette che indossano molti giovani presenti al sit-in ad oltranza, davanti Montecitorio, riportano la frase "Io difenderò le intercettazioni, no al bavaglio".
Sono numerosi i cittadini scesi in strada a Roma ed in altre città d'Italia per protestare contro il disegno di legge sulle intercettazioni che, di fatto, una volta tramutata in legge, avrebbe un effetto devastante sulla libertà di informazione, la democrazia e la giustizia.
Una legge che, infatti, finirebbe inevitabilmente col colpire e imbavagliare giornalisti, magistrati e persone comuni ovviamente.
Ma non va certo dimenticato un aspetto ancor più evidente, ossia il grave rischio che corre la giustizia.
Persino gli Stati Uniti di Barack Obama si sono espressi in maniera netta e chiara sulla faccenda: le intercettazioni sono essenziali nella lotta contro la mafia.
E' il sottosegretario al Dipartimento di Giustizia del Governo Usa ad affermarlo, quegli stessi Stati Uniti che, per garantire sicurezza e libertà, hanno invece ulteriormente rafforzato tutti i sistemi necessari a prevenire atti criminali contro i cittadini.
Anche la Polizia non ha usato mezzi termini per palesare la propria contrarietà: il disegno di legge in discussione in Parlamento, se approvato, non farebbe altro che ostacolare le indagini delle forze di Polizia impegnate nella lotta alla criminalità, organizzata, come mafia, 'ndrangheta e camorra, riducendo drasticamente i parametri di sicurezza attualmente garantiti al cittadino in Italia.
Intanto su internet continua la raccolta di firme contro il ddl. Si può aderire accedendo al sito www.nobavaglio.it oppure andando alla pagina apposita di Facebook.
- Uno Notizie Italia - ultime news Roma, ddl intercettazioni -
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