Lo Yogananda Ashram nasce - su ispirazione di Jayendranatha e di Sri Vaha Viranata Yogi, fondatori e responsabili del Centro - dalle radici di una tra le più genuine tradizioni dello yoga, rivelata dagli antichi rishi e giunta inalterata attraverso una linea ininterrotta di maestri. Questa conoscenza, che  tramanda e tutela la purezza dell’insegnamento, è definita “paramparaya”.
Alla luce di queste motivazioni – fondate sulla scienza millenaria del Siddha Siddhanta Yoga che diffonde anche in occidente una prestigiosa scuola sapienziale di formazione – lo Yogananda Ashram parteciperà al “Roma Yoga Festival” con due Free Class di alto profilo propedeutico: sabato 5 giugno dalle ore 10.50 alle ore 11.40 Free Class Yantra e sabato 5 giugno dalle ore 17.30 alle ore 18.20 Free Class Mandala.

Il clou della presenza dello Yogananda Ashram sarà determinato dalla partecipazione straordinaria di Paramahamsa  Svamiji  Yogananda  Giri che negli anni settanta – a seguito di un ventennale percorso di ricerca – incontrò il suo Guru Puja Svami Gitananda Giri Maharaji. L’incontro ha trasformato la sua esistenza e nel 1982 Svamiji Yogananda ha ricevuto dal suo Guru la samnyasa diksha entrando nel sacro gotha dei Dasanami Giri.

Domenica 6 giugno dalle ore 16.15 alle ore 17.45, presso la Sala Colonne, Paramahamsa Svamiji Yogananda Giri presenterà il libro “Le Upanisad dello yoga” da lui commentate e curate con rigore scientifico da una qualificata figura del mondo accademico, il professor Stefano Piano.  Il canto delle Upanisad dischiude tesori di tecniche e metafisica, saggezze senza tempo e lo yoga nel suo pieno significato. Pubblicato dalla Casa Editrice Laksmi, la cui aspirazione è quella di portare “l’oriente a occidente”, intende edificare un ponte tra la culla della civiltà indiana - che ha conservato intatte nei millenni cultura e saggezza - e la contemporaneità europea sempre più anelante di spiritualità.

Il libro “Le Upanisad dello yoga” – pubblicato per la prima volta in italiano – costituisce un eccezionale scoop per i ricercatori dell’anima e consente un suggestivo itinerario fra le radici filosofiche, etiche e mistiche dell’India.

Per informazioni: Sabrina Parsi 347.38.84.370 – Enrico Fora 333.22.48.632


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