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FABRICA DI ROMA (VITERBO) / 01-06-2010
STRAORDINARIA INVENZIONE A FABRICA DI ROMA IN PROVINCIA DI VITERBO / nasce '' GI.ON.GI ''...Il Velocipide del Futuro
Nuove tecnologie, ultime notizie - A Fabrica di Roma nasce GI.ON.GI : Il Velocipide tra i più piccoli al mondo. Non è solo una nuova bicicletta a pedalata assistita, ma è la soluzione per affermare concretamente il concetto di Mobilità e Intermodalità Sostenibile, l’oggetto che rivoluzionerà il settore.
Hanno lavorato sodo, in silenzio, per circa 2 anni, autofinanziandosi, ma alla fine il prodotto che è nato si appresta veramente a conquistare il mercato nazionale ed internazionale ed a cambiare radicalmente il concetto di mobilità all’interno delle aree urbane: stiamo parlando del Team che ha ideato, progettato e costruito GI.ON.GI nome appunto che nasce dalle iniziali dei nomi dei suoi creatori Giovanni Francola, Onorio Pecoroni Sciarrini e Giovanni Testa, rispettivamente Coordinatore del Team, Curatore della parte Meccanica e Curatore della Parte Elettronica.
L'idea era quella di rispondere in pratica alle esigenze che ormai emergono da tutti i centri urbani grandi e piccoli ovvero, creare una mobilità sostenibile costruendo un mezzo che avesse queste caratteristiche : ecologico, economico, pratico ,utilizzabile da tutti, trasportabile da tutto; in una parola, creare l'anello mancante nel trasporto urbano. GI.ON.GI è tutto questo. Una invenzione tutta Italiana a riprova, se mai ce ne fosse bisogno, che nel nostro paese ci sono grandi potenzialità intellettive sulle quali dobbiamo investire. E parlando proprio d'investimento, quella che si presenta agli occhi degli Imprenditori, è veramente un'occasione straordinaria perchè GI.ON.GI è tra le altre cose una grande opportunità di fare Business; Cerchiamo quindi di capire che cosa è, e quelle che sono le sue capacità. GI.ON.GI è il Velocipide, cioè una bicicletta con pedalata assistita tra i più piccoli al mondo, non ha vincoli di omologazione, quindi il suo uso e la sua commercializzazione sono universali, ha un motore che sviluppa 250 watt di potenza, una centralina di controllo ne disattiva la funzione, ogni qualvolta si raggiunge la velocità di 25 Km orari, o si smette di pedalare, nsomma non è un acceleratore di velocità.
Il suo peso molto ridotto permette di trasportarlo non sollevandolo ma bensi spingendolo come un normale trolley. Si chiude in circa 3-4 secondi e la sua dimensione è addirittura inferiore a quella richiesta per il trasporto su treni ed metrò. Può quindi essere usato da Anziani e Giovani, ( progettato per portare persone di 190 cm di altezza e con un peso di 100 Kg) dispone di un dispositivo che permette di ricaricare (in treno o in metro o dovunque ci si trovi) pc,notebook, ecc ecc. Naturalmente è munito di luci, catarefrangenti, segnalatore acustico, testato per la completa sicurezza in apertura, uso e chiusura; un gioiello di ingegneria meccanica che ha permesso di ridurre di circa un terzo la tecnologia applicata per l'ingombro.
A questo punto pensiamo alle innuvorevoli applicazioni di un mezzo in grado farci spostare senza fatica da una parte all'altra di un centro urbano, chiudere e trasportare la nostra bicicletta ovunque (dentro un centro commerciale come in ufficio ecc.) senza correre il rischio di subirne il furto o il danneggiamento; portarlo in auto per poi raggiungere un punto e spostarci successivamente liberi da vincoli ( zone ZTL o simili) o raggiungere mezzi pubblici e utilizzarlo in fase finale. Ottimo quindi per punti d'interscambio e pensiamo ad esempio ai Turisti o ai pendolari : potremmo definirlo un vero e proprio Taxi personale! Il Costo? Ancora non è stato definito, ma gli ideatori dicono che è sotto la media di mercato per questo tipo di mezzo. E per quanto riguarda il suo approvvigionamento energetico? Si ricarica con una normale presa 220 v . GI.ON.GI Semplice e Straordinario. Cosa chiedere di più?
Angelo Ferlicca
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