CONTATTACI | NOTIZIE LIBRI | ASSOCIAZIONI NOTIZIE
Segui unonotizie su twitter Segui noi
iscriviti alla newsletter iscriviti alla newsletter diventa fan di unonotizie su facebook diventa fan
cerca   
home | attualità | cultura | salute | ambiente | agroalimentare | turismo | sociale | spettacolo | scienza-tech | sport | mistero | eventi
ULTIME NOTIZIEITALIA-REGIONI |LAZIO |TOSCANA |UMBRIA |SARDEGNA |MARCHE |PUGLIA |CIVITAVECCHIA ROMA NORD |TUSCIA
CONDIVIDI E DIFFONDI: CLICCA QUI
ROMA / 28-06-2010

STRAGE DI USTICA / ieri, domenica 27 giugno 2010 trentesimo anniversario della strage di Ustica









Strage di Ustica, ultime notizie 30° anniversario

Ustica, cosa è successo


Alle 20:08 il volo IH870 diretto da Bologna a Palermo, inizia con due ore di ritardo, e si svolge regolarmente nei tempi e sulla rotta previsti fino all'ultimo contatto radio tra velivolo e controllore procedurale di "Roma Controllo", che avviene alle 20:58.

Alle 21:04, chiamato per l'autorizzazione di inizio discesa su Palermo, il volo IH870 non risponde. L'operatore di Roma reitera invano le chiamate; lo fa chiamare, sempre senza ottenere risposta, anche da due voli dell'Air Malta KM153, che segue sulla stessa rotta, e KM758; dal radar militare di Marsala e dalla torre di controllo di Palermo. Passa senza notizie anche l'orario di arrivo a destinazione, previsto per le 21:13.

Alle 21:25 il comando del Soccorso Aereo di Martina Franca assume la direzione delle operazioni di ricerca, allerta il 15º Stormo a Ciampino, sede degli elicotteri HH-3F del Soccorso Aereo.

Alle 21:55 decolla il primo HH-3F e inizia a perlustrare l'area presunta dell'eventuale incidente. L'aereo è ormai disperso.

Nella notte numerosi elicotteri, aerei e navi partecipano alle ricerche nella zona. Solo alle prime luci dell'alba viene individuata da un elicottero HH-3F del Soccorso Aereo alcune decine di miglia a nord di Ustica, una chiazza oleosa. Poco dopo raggiunge la zona un Breguet Atlantique dell'Aeronautica e vengono avvistati i primi relitti e i primi cadaveri. È la conferma che il velivolo è precipitato in quella zona del Tirreno dove la profondità supera i tremila metri.

Le vittime del disastro sono ottantuno, di cui tredici bambini, ma si ritrovano e recuperano i corpi di sole trentotto persone.
Sulle sette salme disposte per l'autopsia furono riscontrati sia "grandi traumatismi" da caduta a livello scheletrico e viscerale sia lesioni enfisematose polmonari da decompressione (l'aereo si era dunque aperto in volo).

Nelle perizie gli esperti affermarono che l'instaurarsi degli enfisemi da depressurizzazione precedette cronologicamente tutte le altre lesioni riscontrate, ma non causò direttamente il decesso dei passeggeri facendo loro perdere solo conoscenza. La morte sopravvenne soltanto in seguito a causa di fatali traumi, riconducibili, assieme alla presenza di schegge e piccole parti metalliche in alcuni dei corpi, a reiterati urti con la struttura dell'aereo in caduta.


Il Flight Data Recorder dell'aereo registra dati di volo assolutamente regolari: prima della sciagura la velocità era di circa 323 nodi, la quota circa 7630 m con prua a 178, l'accelerazione verticale oscillava senza oltrepassare 1,15 g. Il tranquillo dialogo tra il comandante Domenico Gatti e il copilota che si raccontano barzellette, che ci restituisce il Cockpit Voice Recorder (CVR), è interrotto improvvisamente e senza alcun segnale allarmante che preceda la troncatura della registrazione.

Gli ultimi secondi dal CVR

"Allora siamo a discorsi da fare... [...] Va bene i capelli sono bianchi... È logico... Eh, lunedì intendevamo trovarci ben poche volte, se no... Sporca eh! Allora sentite questa... Gua..."
Comunicazioni radio del DC-9 con Roma Ciampino

La registrazione si ferma tagliando l'ultima parola. Questi particolari indicherebbero - è stato ipotizzato - un'improvvisa interruzione dell'alimentazione elettrica, per cui l'evento causa della caduta del DC-9 sarebbe stato quindi, repentino e inavvertito.

Le ipotesi

Oggi le principali ipotesi sulle quali gli inquirenti indagano sono:

il DC-9 sarebbe stato abbattuto da un missile;
vi sarebbe stata una collisione (o una quasi-collisione) con un altro velivolo;

sarebbe avvenuto cedimento strutturale;
sarebbe esplosa una bomba a bordo. 

Fonte Wikipedia        

torna a News Torna a: News invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa
commentiCommenti inserisci un commento Inserisci un commento
  nessun commento...















il raggio di sole






type="text/javascript">





villa pioppeta





autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2010 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap | Livescore