Contattaci Associazioni
iscriviti alla newsletter iscriviti alla newsletter diventa fan di unonotizie su facebook diventa fan
cerca   
home | ATTUALITA' | cultura | salute | ambiente | agroalimentare | turismo | sociale | spettacolo | scienza-tech | sport | mistero | eventi
ULTIME NOTIZIENORD ITALIA |CENTRO ITALIA |SUD ITALIA |LAZIO |TUSCIA
Share
DUISBURG (GERMANIA) / 27-07-2010

LOVEPARADE GERMANIA / La tragedia di Duisburg, polemiche sulla sicurezza. Gli organizzatori: mai più Loveparade, video YouTube






Loveparade, 26 luglio 2010 -
Come era immaginabile la Germania si scuote dallo shock e fioccano le polemiche. Aspre critiche si levano da ogni dove a riguardo della carenza nella sicurezza.
Rainer Wendt,
presidente del sindacato nazionale di polizia, ha tuonato contro le autorità di Duisburg accusandole di essere le responsabili della tragedia: "Li avevo avvisati da un anno. Duisburg non è fatta per la Loveparade. E' una città troppo piccola e troppo stretta per uno spettacolo di questo genere". E allo stesso modo si è espresso dei vigili del fuoco, secondo il quale la zona non era adatta ad accogliere una folla così immensa.

Loveparade, Germania - 25 luglio 2010 - Coperti da panni e lenzuola sono davvero tanti i morti che giacciono in terra prima dell’ingresso alla galleria, che avrebbe condotto all’area dedicata alla Loveparade.


Una festa di giovani e musica che si è conclusa con un bilancio tragico, 19 morti e 516 feriti a causa della calca che si era creata nel tunnel creando panico e caos.
Aspre critiche al sistema di sicurezza sono arrivate da  alcuni testimoni che si erano recate a Duisburg per partecipare al rave. Intanto si attende la conferenza stampa degli organizzatori, che avrà luogo a mezzogiorno, per cercare di fare un po’ più di luce su quanto è accaduto.

La Old Station, un vecchio deposito merci della città, sito scelto per la manifestazione, è in grado di accogliere un massimo di 250.000 persone, ma secondo le autorità si sono presentati all’appuntamento circa un milione e quattrocentomila persone.

Due tunnel sotterranei sono disponibili per l’accesso al quartiere fieristico e il panico è esploso proprio dopo che alcuni  ragazzi hanno tentato di scavalcare un muro facendo esplodere il panico. Il sindaco di Duisburg Adolf Sauerland, ha assolutamente respinto le accuse al sistema di sicurezza definendole "infondate" aggiungendo che probabilmente le cause sono da ricercare nelle "debolezze individuali". Testimoni hanno detto che la polizia ha tentato in ogni modo di bloccare le persone che si assiepavano all’ingresso invitandoli a tornare indietro e la zona era già stata chiusa a causa del  sovraffollamento, scatenando il nervosismo tra i visitatori . In occasione della Loveparade sono stati impiegati più di 2.000 agenti e altri 1200 supplementari.

Per ragioni di sicurezza comunque, la Love Parade non è stata interrotta, mentre all’ingresso si scatenava l’inferno.
Il presidente della repubblica tedesca Christian Wulff ha profondamente deplorato quanto accaduto e ha auspicato un’approfondita indagine. "Sono sgomenta e triste di fronte a tanta sofferenza e  dolore", le parole della cancelliera Angela Merkel.

Nella conferenza stampa di oggi gli organizzatori hanno detto che non ci sarà mai più una Loveparade. "Non vi possono essere parole sufficienti a descrivere il nostro shock" ha affermato sconvolto Rainer Schaller.

Cos'è la Loveparade

La Loveparade è uno tra i più famosi festival di musica techno. Nata nel 1989  a Berlino, la kermesse stata poi protagonista in varie città del mondo:   Tel Aviv, Città del Messico, Acapulco, Vienna, Città del Capo, San Francisco, Leeds, Roma (con il nome di Festival dell'amore/ amore festival), Sydney  e Santiago del Cile.
La prima edizione del Loveparade ebbe luogo il primo  luglio del 1989  quattro mesi prima della caduta del Muro di Berlino, organizzata dalla Berlin Underground per iniziativa del dj Matthias Roeingh, alias "Dr. Motte".  L’iniziativa, a cui aderirono 150 persone aveva essenzialmente uno scopo politico al fine di promuovere la pace e la fratellanza internazionale per mezzo della musica.






torna a Ultime notizie attualità Torna a: Ultime notizie attualità invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa
commentiCommenti
ciao sono tristemente deluso x la morte di 19 angeli,mi ricordo la mia love parede a berlino 1989 mi sono divertito molto ma senza morti,do colpa ai giovani di oggi cke vogliono sempre di piu e alla polizia perche non a organizato un servizio efficente,condoglianzea tutte le famiglie colpite ciao angeli
commento inviato il 25/07/2010 alle 9:31 da cofone francesco  
Dov´è l´organizzazione dei responsabili in prima istanza Poi delle Autorità Amministrativi del Comune, Assessore culturale, e solo dopo la polizia come servizi d´ordine, sono responsabili per l´ordine di aver recintato la zona che dicono arrampicandosi in cima poi c´è il vuoto Quindi se gli organizzatori dello spettacolo non sono riusciti ad avere uno spazio libero diverso che potesse accogliere la marea di gente che era attesa a questo concerto, come sapevano dai dati delle altre partecipazioni, e sono gli unici a pagarne le piene conseguenze. A meno che, non siano stati costretti dalle Autorità, a imbucare i ragazzi in una camera di morte asfissiante Ci poteva stare mia figlia, mio figlio In questo lurido posto, reso lurido apposta Viste le conseguenze...
commento inviato il 25/07/2010 alle 3:35 da giannibuccino  
E´ una disgrazia inaudita e, se penso a quanti genitori e fratelli stanno piangendo, c´è proprio da mettersi a urlare. Ovviamente qualche politico dovrà prendersi la sua responsabilità per quanto accaduto (su un giornale della Westfalia ho letto questa dichiarazione: Qui siamo a Duisburg, non a Palermo...), ma la conseguenza più grave è che la Love Parade è stata soppressa sull´intero territorio tedesco probabilmente ad infinitum. Peccato: era una manifestazione pacifica, pittoresca e piena di amore. Ho partecipato a Monaco di Baviera a un simile rave party (credo che si chiamasse proprio così: Love Parade) e posso quindi testimoniare che, normalmente, durante tali kermesse non succede niente di brutto; ci sono molti più incidenti in una qualsiasi Festa della Birra anche paesana che nel più grande rave party Verrebbe quasi da pensare che la sciagura di Duisburg sia stata creata ad hoc da certi circoli di potere...
commento inviato il 26/07/2010 alle 0:45 da Peter Parisius  
E´ una tragedia pazzesca, anche se non si è capita bene la dinamica di quanto è successo. Io resto del parere che queste manifestazioni dovrebbero essere a pagamento in modo da limitare l´enorme flusso di persone. Capisco che tutti abbiano il diritto di divertirsi ma mi spiegate come si fa a divertirsi in mezzo alla calca dove non ti puoi muovere e ti manca persino l´aria Se ti senti male resti lì e nessuno si accorge della tua esistenza. Lo stesso dicasi dei mega concerti che si fanno pure qui da noi...non è possibile che si debba morire per un cantante o per della musica preferita
commento inviato il 27/07/2010 alle 8:24 da Lorella  





autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2016 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap | Livescore | Poggio Conte | UnoNotizie.com