Ultime notizie Civitavecchia - Mentre tra comunicati stampa e giornalini di regime si celebra il trionfo dell’Amministrazione Moscherini con l’apoteosi dell’inaugurazione del primo tratto della Nuova Marina, gettando fumo negli occhi dei civitavecchiesi che devono fare i conti con le tariffe impazzite di Etruria Servizi, con i rubinetti sempre più spesso a secco, con notti insonne dovute all’anarchia più totale del Lungomare Thaon De Revel, è ormai palesemente evidente e sulla bocca di tutti il dissenso della cittadinanza verso l'operato di questa Amministrazione.
La recente inaugurazionedel primo tratto della Nuova Marina alla presenza della Governatrice del Lazio Renata Polverini è infatti lo specchio delle reali intenzioni dell’Amministrazione Moscherini che tutto ha come obiettivo fuorchè il benessere dei civitavecchiesi e la vivibilità di Civitavecchia.
Se almeno all’apparenza la serata di domenica è stata un tripudio di colori e zampilli d’acqua, tornado la mattina in quel decimo della superficie totale dell’intera area sistemata si vedono tutte le magagne di un lavoro fatto in fretta e furia, aggravato da una verifica da parte dei Carabinieri e, stando a quanto riportato sulla stampa locale, dall'apertura di una inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Civitavecchia sul possibile ribasso d'asta con il quale i lavori sarebbero stati affidati alle ditte che vi stanno lavorando.
Ci chiediamo quindi che senso abbia fare un’opera che, a detta dell’Amministrazione sarà alla fine bellissima, se poi il mare è un letamaio, con vermi fecali e topi che vi sguazzano dentro, immondizia e liquami su tutta la costa civitavecchiese tanto da impedire alla cittadinanza di fare un semplice bagno refrigeratore in questa afosa estate? E soprattutto se il metodo con il quale si stà procedendo non è trasparente tanto da richedere un intervento delle autorità competenti?
Civitavecchia non è solo la Marina, è anche e soprattutto fatta di periferie degradate e abbandonate, dove l’amministrazione Moscherini non ha investito un euro e che sono lasciate al loro destino e non è stato corretto e giusto mostrare alla governatrice Polverini solo la parte più nuova della città perché lei stessa avrebbe dovuto vedere con i suoi occhi lo stato penoso delle nostre strade, la situazione allucinante delle scuole cittadine che cadono a pezzi, il vergognoso abbandono in cui sono lasciate gran parte delle strutture sportive, l’invereconda anarchia che regna nei tre parchi pubblici, per non parlare della gravissima situazione dell'Ospedale di Civitavecchia che stà ricadendo sulla pelle dei civitavecchiesi grazie proprio ai tagli che la Regione ha messo in atto.
La nostra città non merita di essere trattata da paese da Terzo Mondo, perchè oltre al rumore confuso e poco trasparente dei lavori che si stanno facendo in città, è bene che ai civitavecchiesi giungano pensieri e messaggi concreti e soprattutto fatti. Quelli che interessano tutta la cittadinanza e non solo chi da questa città ha solo preso e nulla ha dato.
Roberta Galletta
Coordinatrice Circolo Partito Democratico Civitavecchia