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CURA DI VETRALLA / 12-08-2010
LETTERA A UNONOTIZIE.IT DA CURA DI VETRALLA / Via Cassia Cura: crocevia o solo croce?
E’ da tempo che osservo situazioni critiche sul traffico di automobili a Cura di Vetralla, dove si rischia di essere letteralmente investiti, da automobilisti stressati, aggressivi, ignoranti e prepotenti, che spesso e volentieri fanno gimcane e accelerano “tranquillamente”, pur di precedere i pedoni che cercano di attraversare da una lato all’altro della strada…E anche se le persone intorno, continuano a guardare, mentre i malcapitati pedoni si ribellano, la situazione appare sempre la stessa, anzi peggio.
Per quanto riguarda il limite di velocità poi? Su questo tratto di strada così trafficato, che si, rappresenta di fatto il movimento maggiore e probabilmente anche economico, della frazione più grande di Vetralla, il limite di 50 km orari è praticamente un optional! Sembra assurdo eppure ogni giorno ci sono situazioni di nevrosi quotidiane, che nelle ore di punta, sono davvero incredibili…Per non parlare dei marciapiedi occupati sistematicamente dalle auto (che sono sgombrate solo quando la Polizia Locale fa il giro settimanale o giù di lì)….Mentre la civiltà umana se ne va a farsi benediire….!!!
L'altro giorno ho assistito a due signore che si sono messe a inveire contro un automobilista perché non dava loro la precedenza, rischiando appunto di essere investite, e l’uomo (se proprio devo chiamarlo così) accusava le due donne di non essere sulle strisce pedonali, in un punto tra l’altro, dove il traffico è davvero fitto e le strisce pedonali sono solo a pochi metri più in là (cosa che comunque obbliga il conducente a fermarsi…!!!). Piccolo particolare: le strisce pedonali di Cura sono ormai praticamente sparite (guardare per credere!) mentre l’ignoranza e l’assenza di civiltà si fanno vedere anche troppo!
Alessandro Castelli
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