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POLLICA, SALERNO / 09-09-2010
OMICIDIO ANGELO VASSALLO/ L'autopsia conferma la tragica morte di Angelo Vassallo: colpito con 7 colpi di pistola
Angelo Vassallo è stato ucciso con sette colpi di pistola (dei nove sparati), di cui uno ha centrato il cuore.
È quanto emerso dall'autopsia eseguita dal prof. Francesco Vinci, direttore responsabile del Centro Balistica Forense, nell'obitorio dell'ospedale di Vallo della Lucania. Erano presenti all'utopsia anche il procuratore della Dda di Salerno, Franco Roberti, ed i sostituti Valleverdina Cassaniello e Rosa Volpe, i carabinieri del Racis di Roma, del Ros e del Nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Salerno.
NICOLA ZINGARETTI INVIA GONFALONE DELLA PROVINCIA AI FUNERALI
In occasione dei funerali di Angelo Vassallo il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti ha deciso di inviare il gonfalone dell'Amministrazione provinciale per testimoniare vicinanza e solidarietà alla famiglia del primo cittadino e all'intera comunità. "In un'occasione così drammatica - spiega Zingaretti - le istituzioni hanno il dovere di dimostrare unità e compattezza. Contro la criminalità organizzata non è possibile abbassare la guardia, ma è necessario continuare a combatterla con il coraggio, la forza e la determinazione che Vassallo ha dimostrato nel corso della sua vita. Il sindaco di Pollica rappresenta per questo - conclude - l'esempio di chi non si è lasciato intimidire e che ha pagato con la sua stessa vita una scelta di lealtà e coerenza".
CHI ERA ANGELO VASSALLO
Sposato e padre di due figli, nella sua città era conosciuto come il "sindaco pescatore", perchè amava il mare e la politica, le sue due grandi passioni. Amava la legalità e aveva improntato la sua azione politica in difesa dell'ambiente. È stato sindaco di Pollica per ben due candidature ed era iscritto al Partito Democratico, anche se nelle ultime elezioni si era presentato con una lista civica. Molto amato dalla cittadinanza, il primo cittadino di Pollica si era distinto per le perseveranti azioni di contrasto alla criminalità.
''Angelo ha fatto delle cose straordinarie, ora spero che non sia dimenticato e che il lavoro che ha fatto per imporre la legalita' venga portato avanti''. Queste le parole Angela, moglie di Angelo, affinchè il marito non venga dimenticato.
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