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ROMA / 22-09-2010
AMBIENTE, ACQUA / Ogni famiglia spende 134 euro l'anno per l'acqua, ma servono 64 miliardi in 30 anni
Per il ciclo idrico in Italia occorre, "stando alle stime effettuate a valori correnti, un fabbisogno di investimenti pari a 64,12 miliardi di euro, con una leggera prevalenza per quelli destinati alle fasi di fognatura e depurazione". La cifra è riferita ad un periodo trentennale, con una media di 2,13 miliardi annui, e si basa sugli investimenti già programmati (42,11 miliardi di euro, l’11,3% dei quali -4,76 miliardi- finanziati con fondi pubblici)".
E' quanto si ricava dalla sesta edizione del 'Blue book - I dati sul servizio idrico integrato. Edizione 2010', presentato a Roma e realizzato da 'Utilitatis, pro acqua, energia e ambiente', istituto di ricerca fondato da FederUtility con il sostegno e la collaborazione dell'Associazione nazionale degli enti di ambito (Anea).
Nel 2010, la spesa media per il sistema idrico integrato delle famiglie è stimata in 134 euro/anno per un consumo di 100 metricubi e a 201 euro/anno per un volume annuo consumato di 150 mc. La spesa sostenuta dalle famiglie per l'acqua incide per lo 0,8% sull’esborso mensile, cioè 21,9 euro/mese, importo "inferiore, ad esempio, a quello pagato, in media, dalla stessa famiglia per l’acquisto di tabacchi (circa 26 euro/mese)". Il confronto internazionale evidenzia che Roma, con 204 euro/anno e 17 euro/mese, registra una spesa idrica tra le più contenute.
Considerando due utenze standard con consumo annuale di 100 e 150 mc, gli esborsi più elevati si registrano in Toscana (193 euro/anno per un consumo di 100 mc e 301 euro/anno per 150 mc), Liguria (178 euro/anno per 100 mc e 258 euro/anno per 150 mc) ed Emilia Romagna (173 euro/anno per 100 mc e 270 euro/anno per 150 mc). La spesa più contenuta si risconta in Molise (43 euro/anno per 100 mc e 73 euro/anno per 150 mc) e in Lombardia (60 euro/anno per 100 mc e 91 euro/anno per 150 mc).
Fonte: Agenzia Dire
www.dire.it
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