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ROMA / 24-11-2010
ACQUA POTABILE E SALUTE / Arsenico superiore ai limiti nell'acqua del rubinetto in 128 comuni d'Italia
Arsenico nell'acqua potabile, ultime notizie - Sono 128 le città, di cinque diverse regioni italiane, la cui acqua che esce dal rubinetto contiene arsenico ben oltre i limiti consentiti (10 microgrammi per litro). La sola regione Lazio conta 91 comuni delle provincie di Roma, Viterbo e Latina. A Velletri, in provincia di Roma, la concentrazione di arsenico riscontrata nelle acque dalla Asl sarebbe addirittura arrivata a superare la soglia di 50 microgrammi/litro.
Ad avere l'acqua all'arsenico sono anche 8 comuni della Lombardia, 10 del Trentino-Alto Adige e 19 della Toscana.
L'Unione Europea ha bocciato la richiesta dell'Italia di innalzare i limiti e potrebbe arrivare a proibire l’uso dell’acqua potabile con delle ordinanze nei comuni in questione, poiché il metallo pesante è in grado di provocare danni anche molto gravi per la salute.
Tutto l'elenco dei paesi a rischio
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Commenti |
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Arsenico nell´acqua potabile questo in effetti mancava,il cloro da solo non riesce a fare molti danni a parte effetti cancerogeni, ma comunque che volete che sia, che avvelenino pure l´acqua, che avvelenino pure gli alimenti (vedi CODEX ALIMETARIUS), che avvelenino pure il terreno e l´aria, agli Italiani non gli frega nulla, l´importante è non saperlo; quello che è importante che si possa seguire il grande fratello, la Maria, la squadra del cuore. Vorrà dire che quando staranno male e si beccano il cancro o altre gravi lesioni andranno a piangere dai medici che gli daranno altri veleni (tipo chemio)diversamente dette medicine. e chè cavolo non si può campare in eterno, i bambini il vantaggio è che non saranno disoccupati o precari, non pagheranno le tasse e non avranno il problema per chi non votare; peccato si perderanno il grande fratello e non potranno tifare; ma daltronde non si può avere tutto dalla morte. |
commento inviato il 23/11/2010 alle 2:07 da petrus Marotta |
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