|
FIRENZE / 16-12-2010
MODA E SCUOLA, FIRENZE / Il fascino della seta e dell'Oriente a Palazzo Medici
“Marco Polo e la via della seta”, in mostra 60 abiti tra costumi storici e creazioni originali
Mostre ed eventi moda, ultime notizie Firenze - La moda torna a essere protagonista a Palazzo Medici Riccardi, grazie alla mostra “Marco Polo e la via della seta”, esposizione di sessanta abiti realizzati dalle allieve del settore moda dell’Istituto Statale Tornabuoni-Cellini-Medici, aperta al pubblico fino al 17 dicembre nella Galleria dei Medici (via Cavour, 5) nel centro di Firenze. Attraverso una trama di tessuti e ricami, la mostra ripercorre l’itinerario del viaggio del celebre esploratore in Estremo Oriente.
Sete, broccati, damaschi, tessuti stampati e velluti sono stati lavorati dopo un’accurata ricerca storica e iconografica, che ha permesso la riproduzione degli abiti propri dei personaggi dell’epoca - Marco Polo, il Doge, il Papa, musici, militari e nobildonne -, nonché quelli rappresentativi dei luoghi visitati e descritti dall’autore de “Il Milione”: costumi turchi, arabi, marocchini, cinesi e giapponesi, sia maschili che femminili. Quaranta delle creazioni sono riproduzioni di costumi storici, ricavati da disegni, pitture e stampe dei vari paesi toccati da Marco Polo nei suoi viaggi. Gli studenti hanno inoltre realizzato anche circa venti capi di vestiario di taglio moderno, reinterpretazioni ispirate all’epoca rievocata e all’oriente.
La mostra è stata inaugurata oggi 15 dicembre, tra le arcate della Galleria dei Medici, dall’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, e del Dirigente scolastico dell’Istituto, Maria Giuseppina Delle Rose.
“Anche quest’anno l’Istituto Tornabuoni-Cellini-Medici allestisce un’esposizione di abiti che dimostra le grandi capacità degli studenti e l’alta professionalità dei loro insegnanti – ha dichiarato l’Assessore provinciale Di Fede - . Invito tutti i fiorentini a passare dalla Galleria dei Medici per poter apprezzare a pieno la bellezza di queste creazioni, che stentiamo a credere possano essere realizzate da ragazzi”. “Questa è la qualità dell'Istituto Cellini – conclude - e della nostra troppo spesso bistrattata scuola pubblica”.
Tutti gli abiti sono stati confezionati dalle alunne sotto l’accurata guida delle esperte insegnanti Liana Spatafora e Sonia Salvini, coniugando tecnica sartoriale artigianale e tecnica industriale.
L’attenzione al particolare è il fattore predominante del lavoro esposto in Galleria: ci sono abiti con bottoni in stoffa fatti e ricamati a mano; applicazioni di perle, pietre e jais; ricami fatti a telaio secondo metodi particolari e ricercati. Tra le creazioni più preziose c’è addirittura un costume cinese completamente dipinto a mano.
Fonte: ufficio stampa Provincia di Firenze
[email protected]
|
|