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ROMA / 04-02-2011
HUSKY UCCISI IN CANADA/ Girotondo di protesta intorno al Colosseo
La notizia ha fatto presto il giro del mondo, e non poteva essere diversamente. Da alcuni giorni si è diffusa la notizia di un'uccisione di massa di cani Husky, che si sarebbe compiuta nella località sciistica di Whistler, in Canada. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, si è scoperto che circa un centinaio di cani Husky sono stati indegnamente abbattuti perchè "inutilizzabili". Si, avete capito bene... inutilizzabili. La notizia è di quelle che ti fa accapponare la pelle, al solo pensiero di come l'insensatezza umana partorisca delle mostruosità. Stavolta a farne le spese è stata la vita di tante creature innocenti. Questi Husky erano stati impiegati come cani da slitta per i turisti durante i giochi invernali di Vancouver nel febbraio dello scorso anno. E, secondo una mera e insensata logica di profitto, una volta "utilizzati" sono stati barbaramente uccisi, nello stesso modo in cui si buttano via le vecchie pile di un walkman che non funziona più.
Questi poveri animali hanno fatto "il loro (sporco) lavoro" per il puro sollazzo dei turisti, ma negli ultimi tempi erano rimasti disoccupati per il calo della richiesta turistica. Secondo quanto riportato da alcuni giornali locali i cani sarebbero stati uccisi a uno a uno con un colpo di fucile e un coltello. Inutile scendere in particolari scabrosi che non lascerebbero scampo all'immaginazione.
"La notizia relativa all’eccidio di questi cani - ha esordito in una nota l'on. Monica Cirinnà, presidente della Commissione delle elette del comune di Roma - ha provocato certamente l’indignazione di moltissimi cittadini che mi hanno chiesto di poter esprimere pubblicamente il loro dolore e di poter rappresentare alle autorità canadesi presenti in Italia la loro forte condanna. Così ho chiamato l’assessore all’Ambiente Marco Visconti e il delegato allo Sport Alessandro Cochi, con i quali ho concordato un’iniziativa di condanna per questo orribile massacro. Roma città olimpica e candidata per i Giochi 2020 e Roma città dei diritti degli animali manifesterà venerdì 4 febbraio alle ore 16 con un girotondo sotto il Colosseo, nel quale si terranno per mano cittadini con cani, non solo husky, e atleti tra cui olimpionici ed ex olimpionici. E’ motivo per me di grande soddisfazione poter organizzare un evento con Cochi e Visconti per dimostrare che davanti all’orrore la reazione deve essere sempre forte e unitaria e dare prova così del grande cuore di Roma". Chi vuole intervenire con il proprio amico a quattro zampe può viaggiare in metropolitana nel primo e nell'ultimo vagone, con guinzaglio e museruola al seguito (Regolamento comunale per i diritti degli animali, art.13).
Alessandra Sorge
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