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VITORCHIANO / 08-03-2011
GIOVEDÌ CINEMA: KILL ME PLEASE / La Morte sullo schermo del CineTuscia Village
Giovedì 10 Marzo, alle ore 18.00 e alle ore 21.30 va in scena al CineTuscia Village di Vitorchiano Kill Me Please di Olias Barco. La commedia prodotta tra Francia e Belgio nel 2010 è firmata dalla regia di Olias Barco e sceneggiata oltre che dallo stesso regista, da Stephane Malandrin e Virgile Bramly, avvalendosi del montaggio di Ewin Ryckaert e della fotografia di Frédéric Noirhomme. Il film è stato girato in condizioni quasi miracolose con un ridottissimo contributo e una troupe di appena cinque persone, attrezzista compreso. La pellicola, prodotta da Les Armateurs, OXB Productions, La Parti Production e distribuito in Italia da Archibald Enterprise Film, è stata girata in Bianco e Nero a causa del modestissimo budget, pur avendo avuto un deludente riscontro di pubblico (appena 55,46 euro) in Belgio, patria del regista, è stata acclamata a furor di popolo come vincitrice del V° Festival Internazionale del Cinema di Roma, guadagnandosi sia il Marc’Aurelio d’Oro che il Mouse d’Oro, ovvero il premio della Critica on-line.
LA TRAMA - Che succede in un nosocomio immerso tra le montagne isolate della Svizzera? Il Dottor Kruger, medico d’avanguardia, gestisce una clinica che offre assistenza e sostegno a chi ha deciso di farla finita. Pur vincolato dal giuramento di Ippocrate che gli impone di far desistere i suoi pazienti dallo sciagurato proposito, il medico, forte anche del contributo governativo, quando si trova di fronte ad una volontà salda e determinata, non può far altro che assecondare le scelte dei suoi balsani pazienti con qualche goccia di veleno. La clinica è esclusiva e la clientela non è da meno: dalla bella sfortunata con manie autolesioniste alla cantante lirica che ha perso la voce, dal malato terminale di cancro all’erede lussemburghese, dal commesso viaggiatore con inconfessabili segreti al giocatore d’azzardo che tra una scommessa e l’altra ha perso anche la moglie al tavolo da gioco. Ognuno di loro si consulta con il Dottor Kruger riguardo alle motivazioni che lo spinge all’opzione del suicidio assistito medicalmente ed ognuno di loro ha diritto a esprimere un ultimo desiderio che dovrà essere assecondato. Giungere alla fine sarà però tutt’altro che facile dal momento che l’ora non è ancora suonata e sarà la Morte a decidere, in completa autonomia quando colpire.
Commedia nera e irresistibile, imbandita su in registro grottesco e, allo stesso tempo irresistibile, è giocata su un tema politicamente scorretto quanto realistico come quello del suicidio assistito che nella confederazione elvetica è una realtà ben prospera. Barco insiste sulla componente eccentrica e cinica e il bianco e nero risulta la soluzione migliore – sebbene obbligata – per rendere un ambiente come quello del paesaggio innevato delle montagne e degli interni della sontuosa struttura, la cui quiete, quasi un’antifona della morte stessa, è spezzata dalle interazioni tra i personaggi che scatenano un’atmosfera anarchica. 92 minuti di riso contagioso, arricchiti da un ottimo cast tra cui spicca quel Bouli Lanners che nelle ultime stagioni sta concedendo il meglio di sé al cinema francofono, da Eldorado a Louise Michel a Mammuth. A lui si aggiungono Aurélien Recoing, Virgile Bramly, Daniel Cohen, Virginie Efira, Benoît Poelvoorde, Saul Rubinek, Zazie De Paris, Philippe Nahon, Vincent Tavier, Olga Grumberg, Stephane Malandrin e Clara Cleymans.
Il film che sta arrivando in questi giorni in Italia, viene proposto dal CineTuscia Village di Vitorchiano all’interno della rassegna “Giovedì Cinema” al prezzo di 5 euro. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.cinetusciavillage.it.
S.C.
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