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ROMA / 11-03-2011
ECONOMIA / Meno soldi nella banca ma più prestiti
Bankitalia lancia l'allarme per le famiglie dopo aver notato che a gennaio le richieste di denaro sono aumentate di circa il 5% su base annua mentre, nello stesso tempo, sono calati i depositi privati dell'1,7%.
Ecconomia, prestiti ultime notizie Roma - Più prestiti personali quindi e meno soldi sul conto corrente: questo è il preoccupante segnale lanciato da una ricerca dell'istituto di via Nazionale.I dati sono contenuti nella pubblicazione "Moneta e Banche" che come ogni anno Bankitalia stampa agli inizi di Marzo.
Allo stesso tempo i piccoli prestiti ed i mutui sono diventati più cari nello scorso mese di gennaio per tutte le famiglie italiane. Infatti gli interessi sui mutui per la casa sono passati dal 3,18% al 3,36% mentre, al contrario, gli interessi rilasciati sui conti correnti hanno registrato una piccola flessione passando dallo 0,36% allo 0,35%Visto il persistere della crisi economica questo dato non aiuta di certo a guardare al futuro con entusiasmo soprattutto per quei giovani nuclei famigliari che progettano di andare a vivere in proprio.Del resto è di pochi giorni fa l'intenzione della Banca Centrale Europea di alzare il costo del denaro. Questo inevitabilmente porterà ad un innalzamento dei tassi per tutti i mutui variabili.
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