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MILANO / 06-04-2011
SILVIO BERLUSCONI, CASO RUBY, OGGI PROCESSO / Processo Silvio Berlusconi imputato concussione, prostituzione minorile caso Ruby
Intanto saltano fuori tre telefonate inedite pubblicate dal Corriere della Sera
Processo Silvio Berlusconi Ruby gate, ultime notizie 6 aprile 2011 - Prende oggi ufficialmente il via il processo a Silvio Berlusconi imputato per concussione e prostituzione minorile. Non si sa ancora nulla ufficialmente, ma in base a quanto trapelato, Karima el Mahroug, Ruby Rubacuori, avrebbe intenzione di costituirsi parte civile, come parte offesa. Non risultano però altre costituzioni come parti offese. Domani comunque in aula non sarà presente il premier.
Intanto sono saltate fuori tre telefonate, non coperte dagli omissis apposti dai pm, poiché il premier è un parlamentare, tra Silvio Berlusconi, Nicole Minetti, Marysthelle Polanco e Raissa Skorkina. I telefoni delle tre donne erano sotto controllo dal gip.
Riportiamo una telefonata, avvenuta nell'agosto 2010, tra Berlusconi e Nicole Minetti, consigliere regionale della Lombardia, che la notte del 27 maggio era corsa in questura dove si trovava la marocchina, allora ancora minorenne, accusata di furto. Berlusconi quella sera si era preannunciando per telefono al capo di gabinetto l'arrivo della Minetti in qualità di una sua delegata, chiedendo l'affidamento della marocchina minorenne e sostenendo che quest'ultima gli fosse stata segnalata come nipote del presidente egiziano Mubarak.
LA TELEFONATA DI AGOSTO 2010 DEL PREMIER A NICOLE MINETTI
Silvio Berlusconi: "Come sta la mia consigliera bravissima? Mi parlano tutti così bene di te, amore. Tutti, quelli della Lega, i nostri (...) Così poi quando ci sono le elezioni vieni in Parlamento".
Poi la telefonata prende altri toni e continua così
Nicole Minetti: "Ma lo sai che l’altro giorno è venuto da me in Consiglio regionale Giuliante a parlarmi della storia della Ruby?".
Silvio Berlusconi: "E Giuliante chi è?".
Nicole Minetti: "Giuliante è l’avvocato del Pdl nonché di Lele (Mora, ndr), è venuto in Consiglio e praticamente m’ha raccontato tutta la storia, che c’è questo pm di nome Forno che sta seguendo il caso (...) e che secondo lui, non adesso, ma a settembre (il pm Forno, ndr) mi chiamerà perché comunque sia la Ruby che l’altra str... della Michelle hanno fatto il mio nome. Hanno aperto un’indagine su questa Michelle, perché in effetti è vero che la Ruby l’ha denunciata".
Silvio Berlusconi: "Cioè, la Ruby ha denunciato Michelle?".
Nicole Minetti: "Sì, per induzione alla prostituzione".
Silvio Berlusconi: "Una si da la patente di puttana?".
Nicole Minetti: "Te lo giuro" .
Silvio Berlusconi: "Ma roba da matti".
Sebbene Silvio Berlusconi appaia piuttosto privo di interesse su quanto raccontato dalla Minetti, il premier parla poi di una linea di difesa dimostrando di conoscere il motivo dell'indagine.
Silvio Berlusconi: "Vabbé, quello che è importante è che ci siano diverse persone che testimonino come a noi aveva detto che aveva l’età diversa da quella che aveva insomma. Una volta che succede quello, non succede più niente. L’abbiamo soltanto aiutata perché ci faceva pena".
Salta poi fuori il discorso di una foto compromettente.
Nicole Minetti: "Si, perché (Giuliante, ndr) m’ha detto che ’sto Forno c’ha anche delle foto in mano, che gli ha dato la Michelle".
E dopo alcuni secondi di silenzio il presidente del Consiglio riprende a parlare
Silvio Berlusconi: "Ho capito. Mmh, vabbé, speriamo che non venga fuori un casino. Sai, basta poco perché quando si tratta di me, eh, tutti i giornali son contenti...va beh, comunque noi non abbiamo fatto niente di male, eh...".
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