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TORINO / 08-05-2011
CICLISMO, GIRO D'ITALIA 2011 / A Torino la prima tappa del tradizionale Giro d'Italia 2011
Giro d'Italia 2011, a Torino la prima tappa, ultime notizie - Mentre Torino si appresta ad ospitare la prima tappa del Giro d’Italia, sulla Strada Provinciale 172 fervono i lavori per preparare il tratto di alta montagna al passaggio della carovana rosa sul Colle delle Finestre.
Sabato 28 maggio i corridori, provenienti da Verbania e diretti a Sestriere, transiteranno ai 2.178 metri del Colle che mette in comunicazione la Valsusa con la Val Chisone, dopo aver affrontato la salita dal versante valsusino di Meana. Una volta “scollinati”, i ciclisti affronteranno a tutta velocità la discesa verso il Pian dell’Alpe ed Usseaux, che precederà l’erta finale verso il Colle del Sestriere.
Da giorni i cantonieri della Provincia di Torino sono all’opera per liberare dalla neve, grazie ad una fresa e ad una pala, gli ultimi kilometri della salita. Stamani la fresa salita da Meana si trovava a circa un Km e mezzo dal Colle. E’ previsto che entro la settimana la carreggiata sarà completamente sgomberata, nonostante il manto nevoso superi ancora in alcuni punti i due metri di altezza. Per consentire il completamento dei lavori, la 172 rimarrà comunque chiusa al traffico sino a dopo il passaggio del Giro.
Una troupe della RAI ha effettuato un sopralluogo sul tracciato della S.P. 172, per girare il filmato che, venerdì 27 maggio, al termine della telecronaca dalla tappa Bergamo-Macugnaga, illustrerà ai telespettatori il tracciato della Verbania-Sestriere e, soprattutto, la principale asperità che la carovana rosa dovrà affrontare: il Colle delle Finestre, appunto.
Ad accompagnare Davide Cassani e Paolo Savoldelli, commentatori tecnici delle corse ciclistiche per conto della tv di Stato, c’era il vice-direttore generale della RAI, Gianfranco Comanducci, il quale ha dimostrato di essere un ottimo ciclista a livello amatoriale, affrontando l’impegnativa salita insieme ai due ex campioni senza mai perdere la loro ruota. Cassani, Savoldelli e Comanducci hanno ricavato positive impressioni sullo stato attuale della strada e si sono detti convinti che, tempo permettendo, sabato 28 lo spettacolo sportivo sarà assicurato.
“E’ una salita a cui sono legati ricordi importanti della mia carriera. – ha dichiarato al termine della mattinata Paolo Savoldelli, che vinse il Giro d’Italia 2005 anche e soprattutto grazie alla sua tenacia sulla salita del Colle delle Finestre – Quel giorno del 2005 ero troppo impegnato a difendere la maglia rosa per accorgermi della bellezza del paesaggio e del valore tecnico della salita”. “E’ una salita che fa veramente la differenza. - gli ha fatto eco Davide Cassani – Si sale per 18 km e mezzo per circa un’ora, coprendo 1.600 metri di dlislivello. Tutto può accadere ed arrivare in maglia rosa a Meana con 2 minuti di vantaggio potrebbe non essere sufficiente. Il Colle delle Finestre può veramente decidere il Giro”. “Ci tengo a ringraziare la Provincia di Torino e le altre amministrazioni locali per la disponibilità e l’accoglienza che ci hanno riservato. Il paesaggio è veramente straordinario” ha dichiarato a sua volta il Vice-Direttore Comanducci.
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