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SAN MARINO / 05-05-2011
SAN MARINO, CONGRESSO ANNUALE SULLE ESPERIENZE DI CONFINE / Segreti percorsi della coscienza, magie della mente
SAN MARINO, CONGRESSO ANNUALE SULLE ESPERIENZE DI CONFINE: Segreti percorsi della coscienza, magie della mente. Ultime notizie - Si avvicina l'apprezzatissimo e atteso appuntamento con il congresso internazionale di studi delle esperienze di confine, giunto alla sua 14esima edizione.
Come ogni anno, anche stavolta si svolgerà nella splendida San Marino e gli autorevoli interventi degli esperti che parteciperanno saranno coordinati da Fulvia Cariglia (foto).
Il tema di quest'anno sarà "SEGRETI PERCORSI DELL’ESSERE, magie della mente, viaggi della coscienza".
Come sempre dedicato agli stati modificati di coscienza e, in particolare, a quelli che si esplicano intorno all’evento morte, il Congresso Internazionale di Studi delle Esperienze di Confine presenta in questa sua 14° edizione un’ampia panoramica di approfondimenti su tali manifestazioni dell’essere, magie della mente o viaggi della coscienza che siano o qualsivoglia altra ipotesi, comunque mai semplicemente illusioni bensì indubbie realtà della condizione umana che meritano attenta analisi e tentativi di chiarificazione.
Riconosciuti esperti tratteranno dunque di mente e coscienza tenendo conto dei suggerimenti teorici derivati dalla fisica quantistica, di storie di medianità in senso classico così come dei più moderni channeler, di inaspettate ispirazioni letterarie e di indagine sul misterioso mondo dei sogni; né verrà trascurata in questo contesto la giusta considerazione per gli aspetti spiritualistici e antropologici dei fenomeni in esame.
La sezione dedicata alle NDE (Near Death Experience), si occuperà quest’anno fra l’altro dell’affascinante esperienza della life review (visione panoramica) e degli straordinari effetti successivi di tipo artistico, eventi con tutta probabilità assai meno insoliti di quanto si tenda a credere e, comunque, mai adeguatamente censiti. Per questo, come di consueto, é previsto uno spazio per la libera partecipazione di chiunque voglia riferire un proprio vissuto NDE, momento di confronto importante tanto per chi raccoglie la testimonianza quanto per chi ha l’opportunità di esprimersi con la certezza di essere compreso.
Ma, poiché prioritario scopo dei congressi sanmarinesi è quello di affrontare una discussione serena sul tema della morte e la ricorrente rimozione di essa, non può che essere di arricchimento avvicinarsi a conoscenze che non ci appartengono per tradizione ma che certo possono sollecitare opportune riflessioni. L’esposizione di un approccio culturale al morire del tutto differente da quello di tipo occidentale sarà allora affidata alla parola di un Lama Tibetano, monaco buddista attualmente nel nostro Paese per diffondere corrette informazioni sulla reale situazione del Tibet.
Gli Atti congressuali saranno disponibili già all’apertura dei lavori.
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