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VITERBO / 23-05-2011
TRASPORTI NEL LAZIO E NELLA TUSCIA / ferrovia ex Roma - Nord fondamentale connessione nel nostro territorio
Ultime notizie Tuscia - Viterbo - Presso l'assessorato regionale Lazio Trasporti, alla presenza dell'Assessore Lollobrigida, si è insediata la cabina tecnica di regia sulla programmazione di infrastrutture e servizi in Regione.
Oltre alla Regione ne fanno parte i rappresentanti delle 5 Province, le aziende di trasporto, un rappresentante di ANCI, Atac e la rappresentanza dell'Osservatorio Regionale Trasporti.
Scopo dichiarato della struttura è condividere alla pari le scelte relative alla programmazione e monitoraggio di esercizio e infrastrutturazione nel Lazio.
In rappresentanza della Provincia di Rieti, il sottoscritto, ha affermato essere le priorità per il proprio territorio quelle di riconnessone del c.d. "Polo nord", quindi la realizzazione di collegamenti ferroviari diretti fra (L'Aquila) Rieti - Terni - Viterbo e in seguito Civitavecchia. La connessione veloce sulle linee esistenti di L'Aquila e Rieti con Roma via Terni - Orte. La rappresentante della Provincia di Viterbo (dr.ssa Ciambella), che poi ha dovuto assentarsi, ha denunciato l'inefficienza assoluta di Cotral sul territorio, soprattutto da che a Cotral è stato chiesto di sostituire la ferrovia nella tratta Civitacastellana - Viterbo, in seguito al "sabotaggio" subito dal treno. Appena la rappresentante di Viterbo si è assentata il Dirigente di Cotral ha espressamente affermato: "sono d'accordo di evitare le duplicazioni dei servizi, dove c'è il treno i bus non devono passare; ma dove il bus viaggia meglio del treno è il treno che non deve passare, come nel caso della Civitacastellana - Viterbo".
In supplenza della assente Provincia di Viterbo e coerentemente con la rappresentanza di tutto il "Polo nord" ho testualmente affermato: "nel Lazio di sicuro non si avverte la presenza di un eccesso di binari. Una ferrovia che esiste va implementata ma assolutamente non può essere soppressa”. La Regione lodevolmente ha ribadito di operare per il ripristino della CCO. Ho quindi provocatoriamente chiesto all'Assessore Lollobrigida (originario di Subiaco): “se ancora esistesse la ferrovia Subiaco - Mandela, qualcuno proporrebbe oggi di sopprimerla? Anzi, il tronco della ex Roma - Nord fra Fabrica e Viterbo dovrebbe, con la FR3 e la Capranica - Fabrica, assolvere al ruolo di connessione su ferro della parte di Tuscia relativa al territorio Cimino con l'unico ospedale che presumibilmente resterà a presidio del territorio provinciale: Belcolle di Viterbo". Sia la Regione che il rappresentante ATAC hanno convenuto con l'intervento; Atac ha inoltre sostenuto doversi realizzare delle complanari lungo la Roma -Nord per eliminare quanti più possibile i passaggi a livello incustoditi e senza barriere, anche al fine di velocizzare la linea. Anche la Regione ha concordato su questo.
La Regione ha altresì ribadito essere inalterata la decisione assunta da CIPE di realizzare l'aeroporto low cost di Roma a Viterbo e di essere urgente la connessione su ferro fra l'aeroporto e il porto di Civitavecchia, per il quale la Regione sta operando attraverso il ripristino della Civitavecchia Capranica Orte.
La Presidente di ORT ha affermato essere il migliore collegamento di Viterbo con Roma quello da realizzare attraverso Civitavecchia, mentre per la FR3 è urgente il raddoppio sino a Bracciano e la velocizzazione degli incroci sulla tratta a binario unico. Su questo ha convenuto anche Trenitalia.
Responsabile tecnico coordinamento comitati
Gabriele Bariletti
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