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VEJANO / 06-06-2011
NUBIFRAGIO MOLA FIUME MIGNONE / Viterbo, Oriolo Romano: funerali oggi dei due morti per la piena del fiume Mignone
DUE MORTI PRESSO LA MOLA DEL FIUME MIGNONE / Viterbo: piena Mignone, tra Vejano e Oriolo Romano, travolge fuoristrada Defender - Ultime notizie Viterbo - Oggi, 5 giugno, a Oriolo Romano i funerali di Orlando Bugliazzini e Luciano Cascelli.
Orlando Bugliazzini, 79 anni, era nativo di Canale Monterano, ma risiedeva a Bracciano. Amante dei cavalli, Bugliazzini possedeva un maneggio nella zona di Fontiloro, il “Centro per l’allevamento del cavallo tolfetano”. Luciano Cascelli, geometra di 53enne, pur essendo nativo di Roma risiedeva a Bracciano.
Come ricorderete il fuoristrada Defender con 4 uomini a bordo è stato travolto dalle acque impetuose del torrente Mignone in località La Mola, tra Vejano ed Oriolo Romano, in provincia di Viterbo. 2 persone sono morte ed altre 2 sono riuscite ad uscire dall'abitacolo del fuoristrada immerso nell'acqua del fiume Mignone e a lanciare l'allarme. La grave disgrazia è stata causata da un'improvvisa piena che ha letteralmente trascinato il fuoristrada mentre attraversava il fiume Mignone. I 4 uomini, 3 italiani ed uno straniero, si stavano recando nel vicino allevamento di cavalli di Orlando Bugliazzini.
Per arrivarci stavano percorrendo una strada sterrata che costeggia il fiume Mignone e, arrivati al guado, hanno cominciato ad attraversarlo, ma in quel preciso istante è sopraggiunta la piena, che li ha travolti.
Poco secondi prima sul piccolo comune di Vejano si era abbattuto un vero e proprio nubifragio che aveva causato l'allagamento della stazione carabinieri e di due appartamenti.
Il percorso della Mola è un itinerario che si svolge principalmente su sterrate fra allevamenti e boschi dell'università agraria.
Nella zona esistono numerose sterrate per cui è possibile combinare diversi percorsi. Interessante è la variante per le sorgenti sulfuree proprio nei pressi della vecchia mola di Oriolo Romano. Da Vejano sarebbe stato poi possibile tornare velocemente a Oriolo Romano su strada asfaltata, ma per il fuoristrada si è trattato purtroppo dell'ultimo viaggio.
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