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ROMA / 02-07-2011

SALVIAMO REPORT / appello alla Rai, programma Report: firmano anche Roberto Saviano, Andrea Camilleri e Roberto Benigni

Tra i primi a firmare l'appello Roberto Saviano, Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Antonio Tabucchi, Andrea Camilleri, Vinicio Capossela, Dario Fo, Franca Rame, Fiorella Mannoia, Michele Serra, Natalia Aspesi, Giancarlo De Cataldo, Caparezza, Lidia Ravera.


SALVIAMO REPORT / appello alla Rai per Report: firmano anche Roberto Saviano, Andrea Camilleri e Roberto Benigni -  Ultime notizie Rai, Roma - Dopo aver rinunciato ad Annozero e a Vieni via con me diciamo basta: la Rai non può perdere anche la trasmissione di Milena Gabanelli! Firma anche tu per Report nel servizio pubblico. Così si conclude lappello lanciato da Articolo21 attraverso il direttore Stefano Corradino e il portavoce Giuseppe Giulietti.
Tra i primi a firmare lappello Roberto Saviano, Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Antonio Tabucchi, Andrea Camilleri, Vinicio Capossela, Dario Fo, Franca Rame, Fiorella Mannoia, Michele Serra, Natalia Aspesi, Giancarlo De Cataldo, Caparezza, Lidia Ravera.

Report recita lappello - è la principale trasmissione d'inchiesta della televisione italiana, quella con il miglior rapporto costo-ascolti e il più alto indice Qualitel. Report è una trasmissione di servizio pubblico che ogni anno, solo di pubblicità, porta nelle casse della Rai quasi 5 milioni di euro a fronte di un costo di poco più di 2 milioni. Report è il programma di approfondimento giornalistico che ha raccolto più riconoscimenti in Italia e all'estero. Report è uno dei simboli del servizio pubblico. La Rai ha confermato Report nel palinsesto autunnale, eppure il futuro della trasmissione è concretamente a rischio. Perché apprendiamo che la Direzione Generale dell'azienda intende sospendere la copertura legale al programma. È chiaro che per Report libertà d'informazione significa potersi difendere dalle querele per diffamazione e dalle cause per risarcimento danni, che possono avere anche un carattere intimidatorio. Report, in questi anni, ha affrontato decine di cause e non ne ha mai persa una. Senza copertura legale Report muore. Senza Report - conclude l'appello - la televisione pubblica smette di raccontare i problemi del Paese.

"Invieremo l'appello - affermano Stefano Corradino e Giuseppe Giulietti di Articolo21 - a tutte le associazioni, ai movimenti, ai siti internet che in questi anni si sono battuti contro ogni bavaglio e per affermare i principi contenuti nell'articolo21 della Costituzione. Chiederemo a tutti di firmarlo perchè la continua espulsione di programmi sgraditi alle diverse logge non è un problema che riguarda solo e soltanto le persone colpite ma è un insulto e un'aggressione nei confronti di tutte quelle donne e quegli uomini che amano e scelgono programmi come Report".


www.articolo21.org


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commentiCommenti
Perché la solerta Milena Gabanelli, negli scorsi anni, non solidarizzò col reporter Paolo Rossi Barnard, quando questi fu querelato da un signore Barnard, con tanti Report di successo, fu lasciato solo a difendersi, iniziando così tanta disperazione, ormai consolidata per la sua appartenenza partitica, quella più biasimevole. Oggi la Gabanelli inizia a soffrire la stessa pena. A proposito di RaiTre, qualcuno saprebbe rispondere al perché non è più possibile connettersi a CITIZEN REPORT, dove chiunque poteva dire liberamente la sua Una gran bella cosa che, purtroppo, non è più Dall´esperienza personale fatta, ho una sola risposta. Perché RaiTre è sempre fossilizzata sulla sua originaria appartenenza ai comunisti dogmatici nel ritenere la Religione oppio dei popoli; questi denunciano la censura ma poi sono per primi a praticarla, inesorabilmente. Tutti si attengono al motto: È giusto quello che conviene e non, come si dovrebbe: Conviene essere giusti a 360°, aggiungo i
commento inviato il 01/07/2011 alle 4:57 da Inenascio Padidio  





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