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ROMA / 03-08-2011
IL CUORE IN SALUTE? / Sì, con la pappa al pomodoro tanti benefici al cuore
"L'ortaggio principe della nostra cucina, come tutta la dieta mediterranea, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari", spiega il cardiologo Guidalberto Guidi
IL CUORE IN SALUTE? sì, con la pappa al pomodoro. Ultime notizie Roma - Viva la pappa al pomodoro. È proprio il caso di dirlo quando si parla di cuore. Il pomodoro, ingrediente protagonista del piatto tipico della tradizione toscana, è infatti un alimento importante e utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. «Il pomodoro è ricco di licopene, un antiossidante che si è rivelato prezioso nella riduzione non solamente delle malattie cardiovascolari, ma anche degli infarti. Ha inoltre un risvolto positivo anche nei pazienti che soffrono di ipertensione», spiega Guidalberto Guidi, cardiologo, responsabile del reparto di Cardiologia della clinica Fornaca di Sessant di Torino, medico fiduciario della Juventus F.C. e autore di "Cuore mediterraneo. La salute vien mangiando...mediterraneo" libro che promuove la dieta mediterranea (proclamata dall'Unesco "Patrimonio orale e immateriale dell'umanità" nel 2010) collegando l'alimentazione allo stato di salute del cuore. «La nutrizione è di primaria importanza nella prevenzione delle principali malattie metaboliche e cardiovascolari, nonché è il necessario supporto di una qualsiasi terapia farmacologica. Gli alimenti possono essere ritenuti dei farmaci naturali», ricorda Guidi. «Come dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità, mangiare bene e in modo equilibrato, mantenendo un peso corporeo ideale, è uno dei cardini per poter vivere in salute e a lungo. E la dieta mediterranea, grazie alla sua varietà e all'utilizzo di grassi vegetali, garantisce questo sano equilibrio».
Prendersi cura del proprio cuore è fare attenzione a ciò che si mette in tavola. Come ricorda il cardiologo: «La dieta ha un'influenza preponderante sul rischio di malattie e in particolare di malattie coronariche. Un approccio dietetico comportamentale deve essere il primo intervento terapeutico sia per la prevenzione primaria sia per quella secondaria delle malattie metaboliche e cardiovascolari-coronariche. Del resto, oggi le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte e invalidità nel mondo occidentale, più di tutti i tipi di tumore: viene stimato che almeno un decesso ogni due sarà determinato da problemi di cuore, ma se si aggiungono anche le patologie broncopolmonari, che sono strettamente legate al sistema cardiocircolatorio, la percentuale sale ulteriormente».
Per prevenire queste malattie basta poco. «E la pappa al pomodoro, un piatto indice di un regime alimentare basato sui "prodotti mediterranei", può rappresentare il primo passo», prosegue il medico. «Già i nostri nonni preparavano questo piatto semplice, definito anche povero per i suoi ingredienti, ma dal grande apporto nutrizionale. Nella pappa al pomodoro si utilizzano verdure, olio extra vergine di oliva e pane toscano. Tutti ingredienti caratteristici della nostra dieta mediterranea. Così è possibile ridurre le malattie cronico-degenerative, ma anche combattere l'invecchiamento». Consumare pomodoro, che conserva le sue caratteristiche sia cotto sia crudo, è fare prevenzione. «È avere cura del nostro cuore», raccomanda Guidi. Soprattutto in estate quando il pomodoro è un ortaggio di stagione e lo si può trovare più facilmente.
Guidalberto Guidi: laureato in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Torino, si è specializzato in Cardiologia e malattie dell'apparato vascolare e in Medicina dello sport. Ha svolto attività di ricerca in Francia (Clinique Du Parc Marsiglia, Istituto Mediterraneo di Cardiochirurgia divisione cardiochirurgica) e negli Stati Uniti (School of medicine of California, San Francisco e Heart and Blood and Lung Institute di Bethesda, Washington) ed è consulente del Centro cardio-toracico di Montecarlo. Membro dell'American Heart Association, cardiologo della clinica Fornaca di Sessant (Torino) e consulente di primarie società di assicurazione. È medico fiduciario e consulente cardiologo della Juventus F.C. www.cardioexpert.it.
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