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ROMA / 11-09-2011
AUMENTO IVA MANOVRA GOVERNO / Costa 385 euro a famiglia: su innalzamento aliquota Iva intervento Codacons
Allarmanti stime delle associazioni dei consumatori sugli effetti della manovra
Ultime notizie Italia, aumento IVA governo Berlusconi - Quanto costa la manovra e soprattutto l'aumento dell'IVA alle famiglie italiane? Non hanno tardato a rispondere alla domanda le associazioni dei consumatori che ha spiegato i preoccupanti effetti del passaggio dell'imposta sul valore aggiunto dal 20% al 21%. Il rincaro toccherà una linga lista di prodotti: si va dall'abbigliamento, le calzature, i detersivi, i giocattoli, ai televisori, le auto e moto, ma anche il caffe', il vino, la cioccolata. E non solo: l'imposta sara' rialzata anche sui pacchetti vacanza, e una serie di servizi. Un Esempio? Taglio e piega dal parrucchiere.
Le associazioni dei consumatori scendono sul piede di guerra e testa parlano di una vera e propria stangata per gli italiani. Uno studio del Codacons stima l'aumento annuo in circa 290 euro, mentre Federconsumatori segnala il preoccupante rincaro della benzina su cui gli italiani spenderanno 32 euro in più all'anno, che sommati agli aumenti registrati da agosto 2010, ossia 440 euro, tra costi diretti e indiretti sui carburanti, portano a superare i 470 euro.
La preoccupazione principale è che ci possa essere un'impennata dei prezzi dei beni di largo consumo. Come osserva Carl Renzi, presidente del Codacons, ''l'aumento di 290 euro e' una media, il costo sara' maggiore se si tratta di una famiglia numerosa. Il rialzo portera' ad un aumento di tutti i prodotti indistintamente perche' l'Iva viene scaricata sui consumatori. Saremo destinati a veder salire anche l'inflazione: certamente non una bella notizia con gli stipendi e le pensioni ferme''.
Allarme, dunque, sulla benzina da parte della Federconsumatori, secondo cui gli effetti saranno particolarmente pesanti per le tasche degli italiani. Per il presidente dell'associazione Rosario Trefiletti: ''Solo l'1% in piu' comportera' un aumento di 1,3 centesimi al litro. Ci saranno, quindi, ricadute negative per fare il pieno di benzina, ma anche sul tasso d'inflazione: i beni in Italia sono trasportati su gomma, pertanto ci saranno effetti sui prezzi''.
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