ITALIA, MANUALE DEL BUON POLITICO / 10 regole per essere un buon politico secondo Don Luigi Sturzo
MANUALE DEL BUON POLITICO. 10 regole per essere un buon politico secondo Don Luigi Sturzo. Ultime notizie Roma - Don Luigi Sturzo il 4 dicembre 1948 scrisse un articolo "Il manuale del buon politico", che serviva a tutti i politici e uomini. Egli diceva che "per un cattolico tutto è e deve essere cristiano, come la vita individuale, la famiglia, l’attività economica, la concezione filosofica, la creazione artistica, l’attività politica, così da non esserci nessun angolo del proprio essere che non sia impregnato di democratico. Una politica sporca infetta la fede e la pratica cristiana del soggetto infedele al suo ideale di vita".
Questi sono i 10 comandamenti secondo don Sturzo per essere un buon politico:
1. E’ prima regola dell’attività politica essere sincero e onesto. Prometti poco e realizza quel che hai promesso.
2. Se ami troppo il denaro non fare attività politica.
3. Rifiuta ogni proposta che tenda all’inosservanza della legge per un presunto vantaggio politico.
4. Non ti circondare di adulatori. L’adulazione fa male all’anima, eccita la vanità e altera la visione della realtà.
5. Non pensare di essere l’uomo indispensabile, perchè da quel momento farai molti errori.
6. E’ più facile dal no arrivare al sì che dal sì retrocedere al no. Spesso il no è più utile del sì.
7. La pazienza dell’uomo politico deve imitare la pazienza che Dio ha con gli uomini. Non disperare mai.
8. Dei tuoi collaboratori al governo fai, se possibile, degli amici, mai dei favoriti.
9. Non disdegnare il parere delle donne che si interessano alla politica. Esse vedono le cose da punti di vista concreti, che possono sfuggire agli uomini.
10. Fare ogni sera l’esame di coscienza è buona abitudine anche per l’uomo politico.
Questo decalogo è stato scritto nel dicembre del 1948, ma sembra di oggi.