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ROMA / 20-09-2011
LEGAMBIENTE: PULIAMO IL MONDO / Grande successo a Roma per 'Puliamo il mondo', l'iniziativa di Legambiente
35 iniziative realizzate nella sola Capitale, dal Gianicolo al Colle Prenestino, da Vitinia al parco dell'Aniene. Sulla situazione di Villa Ada è stata espressa la necessità di affrontare problemi fino in fondo, anche fermando il progetto sulla casa della moda. Necessità di imporre un nuovo modello di sviluppo fermando le nuove discariche, promuovendo il porta a porta, riducendo i rifiuti e attivando il riuso.
LEGAMBIENTE: PULIAMO IL MONDO / Grande successo a Roma per 'Puliamo il mondo', l'iniziativa di Legambiente - ultime notizie, ambiente - Dopo i primi tre giorni, le iniziative di Puliamo il Mondo registrano già un nuovo successo a Roma e nel Lazio, confermando la riuscita e l'importanza della storica campagna nazionale di Legambiente giunta alla diciannovesima edizione. Sempre pronti, come ogni anno, i cittadini capitolini, che hanno aderito in gran numero alle azioni coordinate da Legambiente Lazio e svolte anche grazie alla collaborazione di Ama Spa e del Tgr Lazio della Rai.
Nei primi giorni sono già 35 le iniziative realizzate a Roma, con la partecipazione di 33 tra associazioni, circoli e comitati di quartiere, ma le azioni proseguiranno fino al 24 settembre. Grande ramazzata nella Capitale a Villa Ada, dove i volontari con il Circolo Legambiente Sherwood e ASIA hanno tirato a lucido una splendida area di canneto e altre microdiscariche all'interno dell'importante villa storica della Capitale. All’evento hanno preso parte anche Marco Visconti, Assessore all'ambiente del Comune di Roma; Piergiorgio Benvenuti, presidente dell'AMA e rappresentanti dell'Ambasciata d'Australia e di diverse sedi diplomatiche a Roma.
“A Roma va messa in campo una nuova sinergia tra associazioni, comitati e amministrazione per la gestione dei rifiuti e la pulizia della città: la raccolta mista duale non va, come il modello di spazzamento, che lascia la Capitale comunque troppo sporca, e le squadre del decoro non possono, quindi, che fare interventi spot - afferma Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio -.
Legambiente rilancia, rimboccandosi le maniche con azioni concrete, ma anche chiedendo al Comune di abbandonare politiche fallimentari e puntare tutto sul porta a porta, eliminando i cassonetti dalle strade, e sul coinvolgimento dei romani in un grande progetto di riduzione, riuso e raccolta differenziata che superi Malagrotta. Per le ville storiche, partiamo da Villa Ada, dove dopo la bonifica già effettuata a Ponte Salario, grazie alla segnalazione di Legambiente, vanno affrontati fino in fondo i problemi evidenziati nei mesi scorsi, stoppando anche irrealistiche e impattanti proposte come quella della casa della moda.”
Molte le aree della Capitale coinvolte nella Domenica di “Puliamo il Mondo”, tra le quali: al Parco Talenti pulizia promossa dal circolo Legambiente Aniene, lavori intensi col circolo Legambiente Garbatella al Parco Cavallo Pazzo e nell'area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi. Completato il lavoro da parte dell'Associazione Viviamo Vitinia presso Via Copparo e Via del Risaro, dove sono stati rimossi rifiuti ingombranti quali elettrodomestici e laterizi presenti in zona. Legambiente Capoprati e l'Associazione Tracce hanno raccolto rifiuti nelle scarpate che fiancheggiano la pista ciclabile. Le Guardie per l'Ambiente si sono occupate del parco dell'Acquedotto Alessandrino e anche la Parrocchia di San Michele ha preso guanti e sacchi per un piazzale a Pietralata.
Ultimi colpi di scopa anche nel Lazio. A Frosinone, Sgurgola (Fr) e Latina impegnati i circoli nell’opera di raccolta e riqualificazione di diverse zone, con successive visite guidate e altre azioni. Ramazze in azione anche a Vallinfredda (Rm), e Lanuvio, Ariccia e Genzano nella magnifica area di Collepardo, mentre a Soriano nel Cimino (Vt) uomini e donne in azione per il recupero della zona di Castello Orsini.
“Puliamo il Mondo si conferma un successo, la crisi incoraggia la voglia di darsi da fare, di mettersi insieme e agire concretamente per migliorare i nostri quartieri e i nostri paesi -dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Ora sta alle Amministrazioni raccogliere questa disponibilità, smettendola con la sindrome troppo diffusa del “non disturbate il manovratore” e attuando il principio costituzionale della sussidiarietà, del coinvolgimento dei cittadini. Sui rifiuti la ricetta è chiara e dove si applica funziona: porta a porta per la raccolta differenziata. E' assurdo, allora, che la Regione si ostini verso un nuovo piano rifiuti tutto fatto di discariche e incenerimento, addirittura con un commissario che entro fine ottobre dovrà identificare nuovi siti per seppellire i rifiuti. A Palidoro, Riano, Malagrotta o chissà dove non si dovrà mai scavare, la soluzione è nell'attuazione di un nuovo modello di gestione dei rifiuti.”
Puliamo il Mondo continua fino al 24 settembre ed è ancora possibile aderire alle varie iniziative già fissate o proporne di nuove consultando la pagina web dedicata, oppure chiamando la Infoline (347/2310122).
Fonte: Ufficio stampa Legambiente Lazio www.legambientelazio.it
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