|
ARABIA SAUDITA / 26-09-2011
SVOLTA STORICA IN ARABIA SAUDITA / L'apertura della politica alle donne
Non potranno ancora guidare ma potranno votare e candidarsi alle elezioni municipali anche se solo tra quattro anni, nel 2015.
SVOLTA STORICA IN ARABIA SAUDITA. L'apertura della politica alla donne - ultime notizie attualità - Abdullah bin Abdul Aziz, re dell'Arabia Saudita, ha annunciato ieri un provvedimento di portata storica per uno dei paesi islamici più conservatori al mondo. Le donne potranno entrare nella Shura del regno (il parlamento consultivo) dalla sua prossima sessione, potranno votare e candidarsi alle elezioni municipali, che nel regno ultraconservatore wahhabita sono le uniche che si svolgono, non essendo previste elezioni politiche. Le nuove norme entrano in vigore giovedì prossimo, cioè dopo le elezioni municipali del 29 settembre, quindi di fatto le donne potranno godere a pieno dei diritti concessi dal re tra quattro anni, nel 2015.
L'annuncio è stato dato dallo stesso re Abdullah davanti alla Shura "Dato che rifiutiamo di emarginare le donne in tutti i ruoli della società che sono conformi alla sharia abbiamo deciso, dopo consultazioni con i nostri consiglieri religiosi (...) di inserire le donne nella Shura come membri a partire dalla prossima sessione. Le donne potranno candidarsi alle elezioni municipali e avranno anche il diritto di voto".
Come ha dichiarato il vice presidente del Senato Emma Bonino, sentita sul tema, questa è "una notizia estremamente importante, anche perche' il sovrano ha sottolineato di aver ascoltato i consiglieri religiosi" prima di dare il via libera al voto per le donne. ''Ad aprire le urne al gentil sesso, anche se solo tra 4 anni, ha contribuito anche la campagna partita su Facebook che ha visto una sessantina di intellettuali sauditi minacciare il boicottaggio delle urne se il voto non fosse stato aperto alle donne".
Per l'esponente radicale questo è un passo avanti, di grande importanza "che certo non rende l'Arabia Saudita uno Stato democratico e che, vista col nostro metro di giudizio, potrebbe sembrare piccola cosa, ma solo se non e' mai messo piede in quella terra". Il voto per le donne, a detta di Bonino, "e' invece molto importante ed apre uno spazio che le saudite sapranno sfruttare al meglio". Oltre a dare luogo a un'apertura "che potrebbe far spazio a nuovi spiragli. Il diritto di guidare, ad esempio, di viaggiare senza avere il consenso degli uomini di casa, potrebbe diventare terreno di campagna elettorale, e dare il la a nuove conquiste".
|
|