GROSSETO / 20-11-2011
IMBROGLIO AUTOSTRADA / cittadini costa tirrenica dicono basta: nato NO SAT, coordinamento contro nocivo tracciato tirrrenica
Ultime news Grosseto - UnoNotizie.it - Nasce il Coordinamento Territoriale "No Sat" che vuole raccogliere, coordinare e stimolare le iniziative tese a contrastare il progetto dell'autostrada tirrenica così come è stato prospettato ora al territorio maremmano. Un progetto definito dal Coordinamento “scellerato, che vorrebbe regalare la statale Aurelia e la Variante a dei privati, cioè la SAT, che imporrebbero il pedaggio sull'attuale variante da Rosignano a Grosseto e trasformerebbero l’Aurelia a Sud di Grosseto in un’autostrada che taglierebbe in due paesi ed aziende e renderebbe la vita impossibile alle popolazioni locali”.
"I primi 12 responsabili territoriali sono stati scelti tra cittadini attivi sul proprio territorio indipendentemente dalle singole storie, ideologie o schieramenti di appartenenza. “Lo spunto è stato il successo delle recenti manifestazioni cittadine dell'Elba e di Cecina – spiegano dal Coordinamento - che hanno dimostrato la grande attenzione della popolazione alle scelte che influiscono così tanto sul futuro del proprio territorio e che colpiscono direttamente e trasversalmente tutti al di la del partito di appartenenza”.
“L'incapacità degli attuali amministratori di creare consenso su progetti che considerano i cittadini solo come 'consumatori paganti' e mai per i loro interessi o necessità ha fatto nascere tante contestazioni spontanee che ad oggi non hanno ricevuto alcuna seria risposta dalle istituzioni – continuano - La nascita del coordinamento, che unisce la protesta da Rosignano giù fino a Grosseto e Lazio, rappresenta un salto di qualità, un grido d'allarme e un serio avviso rivolto a tutti gli amministratori locali: è ora di farsi sentire con decisione contro le scelte calate dall'alto, la costa tirrenica si unisce tutta insieme nel dire basta! Ad oggi nessuno è riuscito a dimostrare, numeri alla mano, che la finta autostrada sulla variante sia qualcosa di diverso da una semplice regalia di un bene pubblico ai privati, regalia che stravolgerà in negativo la vita dei cittadini e l'economia della zona creando un balzello a favore di pochi”.
Il coordinamento ha il suo sito internet ed è presente su Facebook ed è aperto a tutti coloro che vogliono confrontarsi sulla questione dello sviluppo futuro della Maremma. A breve partiranno le prime iniziative.
Ecco la lista dei primi 12 coordinatori territoriali:
Angela Porciani – Rosignano M.
Tiziana Falorni – Alta Val di Cecina
Alessandro Lucibello Piani – Riparbella/Castellina
Fabio Tinelli Roncalli – Montescudaio/Cecina
Luciano Panicucci – Casale M./Guardistallo
Massimo Cacciagli – Bibbona
Paolo Francini – Castagneto C.
Riccardo d’Ambra – Follonica
Claudio Paci – Piombino
Giuliano Parodi – Suvereto
Ubaldo Giardelli – Coord. Ambientalisti Grosseto
Vanni Zampini – Legambiente
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