Contattaci Associazioni
iscriviti alla newsletter iscriviti alla newsletter diventa fan di unonotizie su facebook diventa fan
cerca   
home | ATTUALITA' | cultura | salute | ambiente | agroalimentare | turismo | sociale | spettacolo | scienza-tech | sport | mistero | eventi
ULTIME NOTIZIENORD ITALIA |CENTRO ITALIA |SUD ITALIA |LAZIO |TUSCIA
Share
TEHERAN / 09-11-2011

IRAN, NUCLEARE / Reazioni in Europa e nel mondo per arma nucleare Iran

Ahmadinejad: non abbandoneremo mai il programma nucleare. La Francia chiede sanzioni più dure





L'Iran lavora sull'utilizzo militare del nucleare, ultime notizie Teheran - L'Agenzia Internazionale per l'energia atomica (AIEA)  ha scoperto e preso atto che l'Iran sta lavorando su un'arma nucleare, esprimento una forte preoccupazione. Che gli iraniani non fossero soltanto interessati al nucleare per uso civile non era comunque una novità, ma che sia implicato l'uso bellico complica non poco le cose e allarma la comunità internazionale. Ma l'Iran, dal canto suo, fa sapere, attraverso il presidente Mahmoud Ahmadinejad, che "non arretrerà di una virgola" su quello che è il prestabilito programma nucleare, sottolineando però che il Paese non ha necessità di un ordigno nucleare. Ma il materiale raccolto dall'AIEA parla chiaro e le informazioni sono attendibili.2

Decisa la reazione della Francia che chiede un incontro del Consiglio di Sicurezza per applicare "sanzioni dure contro Teheran. "Siamo decisi a reagire - ha detto il ministro degli Esteri francese, Alain Juppè - il Consiglio dei governatori dell'Aiea deve condannare esplicitamente il comportamento dell'Iran, si impone inoltre il coinvolgimento del Consiglio di sicurezza. La Francia è pronta con quelli che lo vorranno ad andare molto oltre nelle sanzioni, che devono essere rafforzate per far piegare l'Iran".

Forte preoccupazione è stata espressa anche dalla Cina, che invoca una soluzione pacifica della vicenda nucleare. Hong Lei , portavoce del ministero degli Esteri cinese ha chiesto all'Iran di essere flessibili e sinceri, affermando che di fronte al rifiuto di trornare sui propri passi, "i rischi di una guerra aumenteranno". Ed è comprensibile l'apprensione della Cina, poiché ha il doppio bisogno di conservare buoni rapporti con gli Stati Uniti, ma anche di mantenere le relazioni economiche con l'Iran.

La paura della Cina di una eventuale guerra, fa riferimento soprattutto ad alcune rivelazioni dei giornali riguardo all'idea del premier israeliano Benjamin Netanyahu chiedere al governo di dare il via libera a un attacco militare contro gli impianti nucleari dell'Iran.


torna a Ultime notizie attualità Torna a: Ultime notizie attualità invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa
commentiCommenti
Indignacion Antes de prohibir o decir una palabra sobre la energia atomica en Iran, los amos del mundo que ya han usado la energia atomica ( como EE.UU. en Hiroshima y Nagasaki y Francia con sus pruebas atomicas en el Pacifico Sur),deben responder por sus crimenes ante un tribunal internacional serio e imprarcial Acaso tienen autoridad moral Abramos los ojos Estoy abierto a la discusion y el debate, con cartas en la mano y lejos de la television. Gabriel Aguilera
commento inviato il 14/11/2011 alle 0:26 da Gabriel Aguilera  





autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2016 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap | Livescore | Poggio Conte | UnoNotizie.com