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CASALECCHIO DI RENO - BOLOGNA / 16-11-2011
POLITICAMENTE SCORRETTO 2011 / VII edizione con le Serate di Politicamente Scorretto coordinata da Carlo Lucarelli
Dieci giorni di alta civiltà, dal 19 al 29 novembre, a Casalecchio di Reno. Al centro il focus sulla criminalità organizzata e la sua infiltrazione al nord. Diretta web su www.politicamentescorretto.org
Per la VII edizione 22 appuntamenti con il clou nel week-end del 25-26-27 novembre. Tra i protagonisti voci di donne politicamente corrette. Al centro il focus sulla criminalità organizzata e la sua infiltrazione al nord. Novità “le Serate di Politicamente Scorretto” e la speciale iniziativa dedicata a Libero Grassi. Il 19 inaugura la rassegna il concerto gratuito “Musica contro le mafie” presso il Teatro “A.Testoni” di Cassalecchio di Reno (ore 21)
Carlo Lucarelli, don Luigi Ciotti, Giancarlo Caselli, Antonio Ingroia, Pina Maisano Grassi, Nando Dalla Chiesa, Sandro Ruotolo, Giulio Cavalli, Stefano “Cisco” Bellotti, Lucariello. Questi alcuni tra gli ospiti della VII edizione di Politicamente Scorretto che accenderà in particolare i riflettori sulle infiltrazioni mafiose al nord e che darà voce alle donne: amministratrici locali, scrittrici, poliziotte e accanto a loro donne a cui le mafie hanno portato via gli affetti più cari.
Prosegue così la sfida civile e culturale di Politicamente Scorretto, il progetto ideato da Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli e promosso con Libera e Avviso Pubblico-Enti Locali e Regioni contro le mafie. Attraverso la letteratura, il teatro, la musica, la rassegna come ogni anno offrirà occasioni e spunti di riflessione sulle più tormentate vicende del nostro Paese.
tutto il programma
Particolarmente ricca di eventi questa edizione 2011 che per dieci giorni, dal 19 al 29 novembre, offrirà un programma articolato con dibattiti, testimonianze, musica, teatro, video, con il momento clou nel week-end del 25-26-27 novembre alla presenza di magistrati, testimoni, giornalisti, pubblici amministratori. Una scelta, questa di ampliare l’offerta culturale, motivata dall’interesse sempre maggiore riscosso in questi anni dalla rassegna che è riuscita nel difficile intento di avvicinare ai valori di impegno civile e promozione della legalità un vasto pubblico e moltissimi giovani.
Proprio ai giovani è dedicata quest'anno l’apertura con due serate di concerti gratuiti nel nome della legalità. Il 19 novembre presso il Teatro “A. Testoni” di Casalecchio di Reno (ore 21) si esibiranno i finalisti del concorso nazionale “Musica contro le Mafie” promosso in collaborazione con il MEI-Meeting degli Indipendenti che ha visto partecipare 100 artisti da tutta Italia. A contendersi la vittoria saranno Lucariello, Le Formiche e Biscuits per una serata di grande musica indipendente nel segno della lotta alle mafie presentata da Enrico Deregibus. Il giorno successivo, il 20 novembre, saliranno sul palco del “Blogos” (ore 21) le band bolognesi per il contest “PoeticAntimafia” sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna Assessorato Progetto Giovani.
Al centro della rassegna il focus “Occhio alle mafie” sulla criminalità organizzata e la sua infiltrazione al nord che si terrà domenica 27 novembre. Al mattino aprirà la giornata il dibattito “Politica e giustizia” con Pasquale Liccardo (Giudice Tribunale di Bologna) e Giovanni Palombarini (già Procuratore Generale Aggiunto presso la Corte di Cassazione): un confronto sulle riforme della giustizia e sul loro impatto nel lavoro di chi ogni giorno “serve” la Legge.
A seguire, accanto a don Ciotti, interverranno magistrati impegnati in prima linea contro le mafie in diverse regioni del nostro Paese: Antonio Ingroia (Procuratore aggiunto DDA Palermo), Giuseppe Lombardo (Sostituto Procuratore DDA Reggio Calabria), Vincenzo Montemurro (Sostituto Procuratore DDA Salerno), Roberto Alfonso (Procuratore della Repubblica di Bologna). La giornata di domenica 27 novembre rafforzerà dunque quel ponte tra il Sud e il Nord lanciato da Politicamente Scorretto grazie al felice incontro con l’associazione Libera. Di fronte a una ramificazione così capillare della criminalità organizzata Politicamente Scorretto vuole dare una risposta di Alta civiltà, coinvolgendo amministratori pubblici del nord che aderiscono all’associazione Avviso Pubblico. Si parlerà anche di contrasto all’infiltrazione mafiosa in contesti economici: Adriano Turrini, Presidente di Coop Adriatica, presenterà il Protocollo per la Legalità, siglato nello scorso mese di giugno da Coop Adriatica e dalla Prefettura di Bologna.
Novità dell’edizione 2011 sono le “Serate di Politicamente Scorretto”: per dieci giorni in diversi luoghi della città si susseguiranno eventi a sostegno dei valori di giustizia e di impegno civile.
Serata speciale sabato 26 novembre con il tributo in parole e musica a Libero Grassi nel ventennale della morte con magistrati, giornalisti, rappresentanti della società civile e del mondo imprenditoriale. Tra gli appuntamenti è inoltre in programma anche uno spettacolo teatrale: il 25 novembre alle 21 al teatro “A.Testoni” di Casalecchio di Reno andrà in scena “L’Innocenza di Giulio - Andreotti non è stato assolto” di Giulio Cavalli, pièce che fa parte dello speciale abbonamento “Politicamente Scorretto” promosso con Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Tra i protagonisti de Le serate di Politicamente scorretto ci sono anche le donne, donne politicamente corrette. Il 23 novembre per l’incontro “Sindaci in prima linea” interverranno due amministratrici locali aderenti ad Avviso Pubblico: Eleonora Baldi (Sindaco di Follonica) e Maria Ferrucci (Sindaca di Corsico) che si battono per la legalità e la trasparenza, scontrandosi con gli interessi malavitosi di chi, illegalmente, vuole mettere le mani sulla cosa pubblica.
Le donne, in questa edizione, al centro anche del classico appuntamento “La letteratura indaga i gialli della politica” in programma nel pomeriggio di sabato 26 novembre con tre dibattiti “L’Emilia incontra la Toscana”, “Le signore in giallo”, “Quando il detective è donna”. Accanto a Mario Spezi, Marco Vichi, Valerio Varesi, Giuseppe Pederiali interverranno ben otto scrittrici: Ben Pastor, Danila Comastri Montanari, Margherita Oggero, Marilù Oliva, Susanna Raule, Nicoletta Vallorani, Elisabetta Bucciarelli, Simona Mammano.
Durante la rassegna grande attenzione sarà poi come di consueto rivolta agli studenti delle scuole superiori e ai giovani. Tra gli incontri della sezione “Il futuro volta le spalle alle mafie" si segnala “Il tesoro dei boss” (25 novembre) promosso in collaborazione con la Fondazione Unipolis e a cui parteciperà tra gli altri Alessandra Clemente, una ragazza di 24 anni che ha dato vita a una fondazione in onore di sua madre (Silvia Ruotolo, vittima innocente della camorra) per promuovere progetti educativi a sostegno dello sviluppo di una cultura dell’antimafia.
Anche quest’anno, grazie a Cineca, sul sito www.politicamentescorretto.org sarà disponibile la diretta web della rassegna. Verranno trasmessi tutti gli appuntamenti organizzati presso la Casa della Conoscenza durante il week-end del 25-26-27 novembre e in più le serate del 23 novembre (“Sindaci in prima linea”) e del 28 novembre (“Se non ora quando”).
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito dove non diversamente indicato.
Per informazioni:
Segreteria Casalecchio delle Culture, tel. 051.598243
E-mail:
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Forse si può ricominciare a parlare di giustizia e forse si può riaccendere la speranza che un giorno il nostro paese tornerà a fare parte dei paesi civili dove senza giustizia è impossibile entrare. Tutti parlano della giustizia che non funziona ma nessuno dice perché, non funziona. Rispondere ai perché è l´unico modo per ridare dignità a una istituzione che in questi anni è stata attaccata e vilipesa in modo cruento e continuo con tutti i mezzi. La giustizia è indispensabile per un paese libero perchè non ci può essere libertà senza giustizia. Finalmente si comincia a parlare delle mafie prepotentemente infiltrate al nord, ma come e con quali metodi, è avvenuto tutto questo, nessuno lo dice. Senza conoscere come, con quali metodi e dove si annidano le mafie è impossibile sconfiggerla oggi più che mai Questi dibattiti possono sensibilizzare l´opinione pubblica ma non sconfiggono le mafie se non si individuano esattamente i come i metodi e i covi delle mafie. |
commento inviato il 16/11/2011 alle 3:34 da MIMMO |
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