Contattaci Associazioni
iscriviti alla newsletter iscriviti alla newsletter diventa fan di unonotizie su facebook diventa fan
cerca   
home | attualità | cultura | salute | ambiente | agroalimentare | turismo | sociale | spettacolo | SCIENZA-TECH | sport | mistero | eventi
ULTIME NOTIZIENORD ITALIA |CENTRO ITALIA |SUD ITALIA |LAZIO |TUSCIA
Share
ROMA / 30-11-2011

LOTTA AL CANCRO / rivoluzione dal Giappone: reagente chimico per vederlo a occhio nudo








LOTTA AL CANCRO, rivoluzione dal Giappone: reagente chimico per vederlo a occhio nudo.
Ultime notizie Roma -
Dal Giappone una scoperta scientifica, che alimenta nuove speranze nella lotta al cancro. Ambasciatore di questa possibile rivoluzione è un reagente chimico che a contatto con le cellule cancerose diventa fluorescente e consente di individuarle anche a occhio nudo.

Una volta perfezionata, questa tecnica potrebbe consentire di identificare carcinomi di dimensioni ridottissime che oggi ancora sfuggono alla risonanza magnetica e ad altre pratiche in uso.

Dovuta alla reazione chimica innescata dal contatto con un enzima noto come CGT, la fluorescenza regala in circa un minuto alle cellule cancerose una visibilità fino a 20 volte maggiore.

Il reagente alla base del processo porta la congiunta firma di Hisataka Kobayashi, dell’Istituto Giapponese della Sanità, e del professor Yasuteru Urano dell’Università di Tokyo.

“Utilizzato nel corso di un intervento chirurgico – dice quest’ultimo -, il reagente rende le cellule malate immediatamente visibili. Questo riduce sensibilmente il rischio che alcune di queste cellule non vengano individuate e resti quindi un focolaio della malattia”.

Un rischio che – in relazione al cancro alle ovaie -le statistiche quantificano in un terzo di carcinomi, che ancora oggi sfuggono a qualsiasi identificazione. E proprio dall’impianto di cellule di un carcinoma alle ovaie su un topolino è partito l’esperimento del team giapponese.

A test ancora in corso, i ricercatori escludono possibili effetti collaterali del reagente e parlano anzi di tecnica “low cost”, facilmente applicabile in contesto ospedaliero. Le verifiche si concentrano ora sul possibile impiego del reagente per l’identificazione di carcinomi anche ai polmoni, al fegato e al seno.

Per Giovanni D'Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, speranza degli scienziati – e non solo – è che la loro scoperta sia presto applicabile su larga scala.


torna a Ultime notizie scienza-tech Torna a: Ultime notizie scienza-tech invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa
commentiCommenti
  nessun commento...





autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2016 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap | Livescore | Poggio Conte | UnoNotizie.com