Contattaci Associazioni
iscriviti alla newsletter iscriviti alla newsletter diventa fan di unonotizie su facebook diventa fan
cerca   
home | attualità | cultura | salute | AMBIENTE | agroalimentare | turismo | sociale | spettacolo | scienza-tech | sport | mistero | eventi
ULTIME NOTIZIENORD ITALIA |CENTRO ITALIA |SUD ITALIA |LAZIO |TUSCIA
Share
ROMA / 03-01-2012

2012, WWF AMBIENTE / Il bilancio ambientale 2011: le buone notizie







Le buone notizie: 13 volte in cui ha vinto l'ambiente

1) E' l'Anno delle foreste, i pro: l'Onu dedica il 2011 alla tutela del patrimonio forestale globale. Il WWF avvia iniziative per sostenere progetti in Italia e nel mondo: come la campagna Green Heart of Africa per il Bacino del Congo, secondo polmone verde del mondo che garantisce la vita a specie simbolo come elefanti, gorilla, leopardi oltre che 75 milioni di persone; o la grande raccolta fondi “Una nuova oasi per te” che con l’aiuto di migliaia di italiani consente di mettere al sicuro due preziosi boschi italiani, a Valpredina in Lombardia e alla Foce dell’Arrone nel Lazio, coinvolgendo ambasciatori come Uto Ughi e Luca Argentero.

2) Sacchetti di plastica: un anno senza. E nel 2012? Dal 1 gennaio è entrata in vigore in Italia la norma che vieta i sacchetti di plastica, simbolo della cultura usa e getta e grave minaccia per gli ecosistemi marini e gli animali che li popolano. Un grande successo che proprio alla fine dell’anno rischia di essere compromesso dall’omissione della norma nel decreto milleproroghe, un gravissimo passo indietro. All’inizio dell’anno il nostro Paese aveva il record dei sacchetti consumati nell’UE (oltre il 25%, corrispondente a circa 260.000 tonnellate di plastica, con poco meno di 400 sacchetti di plastica a testa). Dal 2009 il WWF ha accompagnato la catena di grande distribuzione Auchan nel processo di sostituzione dei sacchetti di plastica con borse riutilizzabili, risparmiando all’ambiente, già nel primo anno, 30 milioni di shopper grandi in polietilene e 180 milioni di sacchetti piccoli, per un totale di 1458 tonnellate di plastica.

3) Navi dei veleni: ripartono le indagini sul caso Ilaria Alpi: A gennaio, l’On. Gaetano Pecorella, Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti, riapre le indagini sulla morte di Ilaria Alpi, in collegamento con l’inchiesta sulle cosiddette “navi dei veleni” e il traffico transfrontaliero di rifiuti tossici e radioattivi, che il WWF segue da vicino come promotore dell’Osservatorio “Per un Mediterraneo libero dai veleni”. A novembre la Commissione Ambiente del Parlamento europeo ha visitato la Valle dei Veleni del fiume Oliva, vicino ad Amantea, prendendo spunto da un dossier WWF sui rischi ambientali e sanitari dei rifiuti tossici seppelliti nella zona, provenienti da traffici illeciti. L’augurio dell’Osservatorio è che questa volta - non come in passato - alle parole seguano i fatti e si faccia finalmente chiarezza su vicende che hanno visto il coinvolgimento di apparati dello Stato.

4) Auguri Panda: il Wwf compie 50 anni: Il 29 aprile di 50 anni fa nasceva il WWF, oggi la più nota organizzazione mondiale per la conservazione della natura, attiva in 100 Paesi con oltre 2000 progetti sul campo attualmente in corso grazie a uno staff di 5 mila persone e all’aiuto di 5 milioni di sostenitori. L’associazione ha festeggiato cinquant'anni di conquiste ambientali ma ha avvertito: per salvare il pianeta nel prossimo mezzo secolo ci vorranno una forte leadership da parte dei governi e delle imprese e un pieno coinvolgimento delle comunità e dei consumatori.

5) Referendum: La riscossa della società civile, l’Italia dice no al nucleare: Il 12 e il 13 giugno i referendum popolari su privatizzazione dell’acqua, nucleare e legittimo impedimento richiamano alle urne oltre il 57% degli aventi diritto al voto, permettendo così, dopo ben 16 anni, il raggiungimento del quorum. Una maggioranza plebiscitaria, ovvero il 94,08% degli italiani, dice no al nucleare, accogliendo la proposta di abrogazione delle norme che consentivano la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare E una maggioranza schiacciante viene raggiunta anche nei due quesiti sull’acqua (95,8% e 96,3%).

6) Record Messina: 43mila rapaci attraversano lo stretto...senza ponte!  In meno di due mesi a cavallo di aprile ben 42.620 rapaci - record ad oggi - hanno attraversato lo Stretto di Messina diretti dall'Africa verso l'Europa, controllati a vista dai volontari del 28esimo Campo Internazionale per la protezione dei rapaci, promosso da MAN, WWF Italia e NABU e dal Corpo Forestale dello Stato sia regionale che dello Stato. Nel frattempo si prepara una nuova fase della battaglia contro il Ponte sullo Stretto…

7) Carbone? No grazie: a maggio, il Consiglio di Stato annulla il decreto con cui il ministero dell'Ambiente aveva dato parere positivo sulla riconversione a carbone della centrale di Porto Tolle, accogliendo il ricorso di WWF Italia, Greenpeace, Italia Nostra e numerose associazioni di operatori economici e del turismo della zona.. A ottobre, grande partecipazione alla manifestazione nazionale “Fermiamo il carbone” di fronte a diverse centrali in tutto il Paese, contro l'uso del carbone, per un lavoro degno, per contrastare i cambiamenti climatici e tutelare la salute dando speranza al nostro futuro

8) Nel codice penale introdotti due nuovi reati ambientali: nel luglio 2011 con  il decreto legislativo n. 121/2011 lo Stato italiano provvede al recepimento della direttiva 2008/99/CE sulla Tutela Penale dell’Ambiente. Vengono introdotte nel Codice Penale  due nuovi reati contravvenzionali: “Uccisione, distruzione, cattura, prelievo o possesso di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette” (art. 727-bis) e “Danneggiamento di habitat” (art. 737-bis) e si disciplina la responsabilità delle persone giuridiche in campo ambientale. E’ certamente una buona notizia anche se il Legislatore si è limitato a questi interventi puntuali senza cogliere l’occasione per una organica riforma, che consenta di introdurre nel Codice Penale nuovo «Titolo VI-bis – dei delitti contro l’ambiente», come auspicato dal WWF nei numerosi suoi documenti prodotti in tale ambito.

9) Tartarughe marine da record: estate da record per le nidificazioni di tartarughe marine sulle coste italiane. Grazie alla collaborazione di turisti e volontari che hanno partecipato alla campagna “Segui le tracce”, il WWF ha trovato e monitorato giorno e notte ben 9 nidi sulle spiagge di Sicilia, Calabria e Puglia, di cui 5 nei pressi dell’Oasi WWF di Torre Salsa.

10) La manovra e i trasporti: il 6 dicembre, con la prima manovra correttiva del Governo Monti (decreto legge n. 201), è stato finalmente possibile reperire i circa 1,5 miliardi di euro necessari a garantire i trasporti ferroviari regionali che la Legge di Stabilità 2012 non era riuscito a stanziare, ed è stato avviato il percorso che porterà all’istituzione di un’Autorità indipendente di vigilanza nel settore dei Trasporti.

11) Vent'anni di legge sui parchi: il 6 dicembre compie vent’anni la legge 394 sulle aree naturali protette, varata nel 1991 dopo un faticoso cammino durato più di 70 anni. Oggi, con mille difficoltà e risorse irrisorie, i parchi tutelano oltre il 10,42% del territorio e hanno salvato dall’estinzione specie rarissime come il camoscio d’Abruzzo, l’orso bruno, il lupo, il gipeto e il pino loricato. Mentre sul fronte della tutela del mare, nonostante il taglio delle risorse, il 2011 ha visto una messa in efficienza dell'intero sistema delle Aree Marine Protette, in base a criteri che tengono in conto sia dell'efficacia di gestione (dalla tutela della biodiversità allo sviluppo socio-economico locale), sia di nuovi approcci di valutazione. Secondo il sondaggio realizzato dal WWF grazie a ISPO Ricerche gli italiani sono un popolo amico dei parchi, che li conosce (67%) riconosce la loro importanza per il benessere umano (98%) e per l’economia del Paese (84%), mentre una percentuale significativa (50%) sarebbe addirittura disposta a versare un contributo allo Stato per finanziarne la gestione. Le percezioni positive aumentano tra giovani, istruiti e chi quei parchi li ha visitati davvero (44%).

12) Caccia e tutela fauna: a piccoli passi ci avviciniamo all'Europa: il 2011 è stato un anno contradditorio per politiche e provvedimenti sulla tutela della fauna selvatica e la regolamentazione della caccia. E’ stato infatti il primo anno di applicazione della “legge comunitaria 2009” che ha modificato la legge quadro sulla caccia (157/1992), recependo finalmente i principi fondamentali delle Direttive europee, con “qualche” anno di ritardo, dopo numerose condanne  della  Corte di Giustizia europea, denunce e mobilitazioni delle associazioni.  Il Governo, a seguito degli esposti del WWF e di altre associazioni, ha impugnato diverse leggi regionali (come Liguria, Marche, Lombardia) dinanzi alla  Corte Costituzionale e il Parlamento non ha approvato quest’anno leggi negative per la fauna. L’auspicio è che  il 2012 (in cui ricorrerà  anche il ventennale di approvazione della legge sula caccia 157/1992) vedrà definitivamente sepolte  le “proposte indecenti” delle frange di cacciatori, irriducibili ed anacronistici fautori di “caccia selvaggia”.

13) Incentivi all'efficienza degli edifici? Sì grazie: nella manovra salva-Italia, detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici prorogate fino al 2012. La detrazione scenderà al 36% a partire dal 2013. Il governo Monti ha tuttavia deciso di rendere l’incentivo fiscale “strutturale”. Fissato un tetto di 48.000 € per gli incentivi .


Torna indietro







torna a Ultime notizie ambiente Torna a: Ultime notizie ambiente invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa
commentiCommenti
  nessun commento...





autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2016 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap | Livescore | Poggio Conte | UnoNotizie.com