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NEW YORK / 21-01-2012
FBI CHIUDE MEGAUPLOAD / Accusa: pirateria informatica e riciclaggio per Schmitz, fondatore Megaupload
Fbi, chiude Megaupload e sequestra al fondatore Schimtz una fortuna. New York, ultime news Usa - Stupore in tutto il mondo per la decisione del dipartimento della Giustizia statunitense di chiudere il sito Internet di condivisione file Megaupload, molto popolare e utilizzato anche in Italia. I vari amministratori di Megaupload sono incriminati per vari reati, che vanno dalla violazione della proprietą intellettuale al riciclaggio di denaro sporco. Il tedesco Kim "Dotcom" Schmitz, creatore del sito Web incriminato, č il grande accusato ed ora rischia fino a 50 anni di reclusione. Schmitz, che risulta essere residente a Hong Kong e in Nuova Zelanda č in effetti l'unico proprietario e azionista della Vestor Limited, azienda che gestisce anche Megaupload. Secondo il dipartimento della Giustizia, Schmitz e altri sei collaboratori sono "responsabili di pirateria informatica massiccia su scala globale", la cui attivitą ha generato oltre 175 milioni di dollari di guadagni illeciti provocando oltre 500 milioni di dollari di danni ai proprietari delle opere protette".
Schmitz "Dotcom", 37 anni ha esordito ormai parecchi tempo fa come hacker e ha continuato la sua carriera da truffatore digitale, collezionando anche qualche condanna: insider trading e commercio di schede telefoniche rubate. Ma nella sua attivitą, il grande successo č arrivato con la creazione del siti Megaworld nel 2005. Le autoritą statunitensi gli hanno sequestrato, oltre a un patrimonio accumulato di oltre 175 milioni di dollari, anche un parco motori immenso. Kim Schmitz č, difatti, un grandissimo appassionato di auto e moto.
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