Lo scrigno segreto del Museo Da Vinci

MUKKO PALLINO dietro le quinte del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano a curiosare nel deposito di studio delle telecomunicazioni.

“Questo è un luogo magico: siamo dietro le quinte del museo… il deposito di studio delle telecomunicazioni, dove sono conservate tutte quelle tecnologie che i visitatori potranno vedere solo se inserite nelle esposizioni permanenti aperte al pubblico”, esordio dai toni misteriosi quello di Massimo Temporelli che schiude alle telecamere di MUKKO PALLINO lo scrigno segreto del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano. Ed il programma di Dario Nuzzo targato DD Enter si concentra su una macchina destinata a far parte della sezione di calcolo e informatica:  “…è una macchina calcolatrice molto antica, risale al 1709, è italiana ed è stata inventata da Giovanni Poleni, un matematico veneziano”, racconta Temporelli, e aggiunge che Poleni è il primo in Italia ad immaginare una macchina che svolga i calcoli in modo completamente automatico. La macchina è in grado di eseguire le quattro operazioni fondamentali, addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione: basta impostarla sull’operazione che si vuole svolgere e, grazie alla forza motrice di un peso e alla sua gravità, la esegue in maniera automatica. Ed è perfettamente funzionante! La nostra guida infatti ce lo dimostra impostando una semplice moltiplicazione. Ci vuole qualche minuto, ma il risultato è esatto!  Bravo Poleni, un bel 10 in pagella, ma la lode va al Museo Da Vinci!

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