SCANDALO DEI RIMBORSI ELETTORALI / Caso Lusi e bagarre a ''Porta a Porta'' - VIDEO
Rimborsi elettorali. Ultime notizie Roma - UnoNotizie.it - Il caso Lusi fa riesplodere lo scandalo dei rimborsi elettorali. La differenza fra le reali spese elettorali e il contributo percepito dai partiti rappresentano, in realtà, un vero e proprio finanziamento.
Tra l'altro lo scandalo si fa ancora più ampio se si considera che i partiti che hanno partecipato alle elezioni del 2006 hanno continuato a incassare fondi fino al 2010, anche se, in molti casi, questi partiti già non esistevano più. Grazie infatti al meccanismo della vecchia legge sui rimborsi elettorali, le varie formazioni politiche venivano finanziate per cinque anni, anche se la legislatura era interrotta prima dello scadere naturale.
Nel 2010, secondo i dati diffusi dalla Gazzetta Ufficiale, i partiti che hanno ricevuto finanziamenti e rimborsi sono stati 67, cifra record raggiunta grazie alla proliferazione di numerose liste personali. In tutto hanno ricevuto 221 milioni di euro. Di questi solo una sessantina di milioni, secondo quanto riporta il quotidiano Libero, sarebbero stati spesi per le campagne elettorali.
Nella puntata di Porta a Porta dello scorso 7 febbraio 2012 c'è stato il duro intervento di Staderini dei Radicali, che ha definito "Ladri" i partiti, suscitando una forte reazione dei presenti.