CEMENTO SELVAGGIO SULL'ITALIA / Giro di milioni ed intrighi insospettabili svelati a Presadiretta - VIDEO
Cementificazione selvaggia in Italia, nell'ultima puntata di Presadiretta. Ultime notizie Roma - UnoNotizie.it - L'ultima puntata di Presadiretta, andata in onda domenica 12 febbraio, come sempre su RAi3, ha trattato lo spinoso problema della cementificazione sfrenata in atto nel nostro Paese. Ma cosa si nasconde dietro questo fenomeno? Perché ancora cemento? Perché ancora nuove case, uffici, grattacieli, centri commerciali, appartamenti? Gru e betoniere girano a pieno ritmo anche se le costruzioni recenti sono vuote. Ma tutti questi nuovi edifici servono o serviranno? A chi?
Il servizio “CEMENTO” di Domenico Iannacone svela che a Milano esiste un patto fra grandi gruppi di potere attorno ai lavori per l’EXPO: sono in arrivo 1 milione di metri quadri. Eppure a un passo da dove si costruirà svettano vuoti i grattacieli fantasma del quartiere Stevenson. Che senso ha? Chi ci specula?
E intanto per costruire serve la sabbia, così si scava e si mangia altro territorio.
E poi la vicenda di Ischia, l’isola dell’abusivismo: 1 casa non in regola ogni 2 abitanti. Come è stato possibile? “Cemento” ha raccontato tutti i retroscena della corruzioni e delle complicità che hanno deturpato uno dei luoghi più belli del Mediterraneo.
Affaristi e politici si sono alleati per il nuovo Auditorium di Isernia i cui costi sono lievitati in una notte da 4,5 milioni di euro a 55: miracoli compiuti dalla cricca grazie anche all’emergenza per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Sabrina Carreras è andata in provincia di Reggio Emilia, dove anche le campagne che sono la culla del prezioso parmigiano sono sotto assedio.
In questo quadro devastato “Presadiretta” ha offerto anche un esempio positivo, una cittadina: Colorno, in provincia di Parma. Lì l’amministrazione ha scelto di non cementificare, di non incassare i soldi dei permessi di costruzione, ma di pensare ad uno sviluppo nella conservazione e nella salvaguardia degli edifici esistenti.