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ROMA / 15-02-2012
OLIMPIADI ROMA 2020 / Monti boccia candidatura alle Olimpiadi di Roma. Scelta giusta?
Olimpiadi di Roma 2020: Mario Monti dice no alle Olimpiadi a Roma. Scelta giusta? Dì la tua. Lazio, ultime notizie Roma - UnoNotizie.it
Pd: "Olimpiadi, Monti è stato saggio. Non è decisione contro Roma, ma contro chi la amministra
“A mio parere la decisione del Presidente del Consiglio Monti di non firmare per le Olimpiadi a Roma è stata assai saggia. E non solo per ragioni economiche generali. Il punto vero è che la proposta non si reggeva in piedi per due ragioni di fondo. La prima è l’inaffidabilità totale del sindaco Alemanno, la seconda è che il progetto era confuso, poco chiaro sui costi, inconsistente. Fin dal primo giorno, inoltre, è apparso chiaro che le Olimpiadi erano viste da Alemanno e dal suo entourage, solo come una ghiotta occasione affaristica per i soliti noti. Non a caso da subito ha avuto il sostegno convinto solo di Unindustria Lazio. La responsabilità del fallimento dunque è tutta del Sindaco. E’ evidente che la sua spinta propulsiva per Roma non c’è mai stata. Anzi, la sua azione ha procurato alla Capitale d’Italia solo figuracce. Il progetto del Gran Premio è fallito e la prova fornita sull’emergenza neve ha dato il colpo di grazia. Come poteva fidarsi il presidente del Consiglio? La sua decisione non è contro Roma, ma contro chi la amministra. E’ stato saggio e accorto”.
Roma 2020, Colorio (Giovani Pdl): "Monti è uno statista lillipuziano"
“È allucinante come il Salvatore della Patria Mario Monti, abbia cancellato con un colpo di spugna il lavoro di mesi e la speranza di migliaia di giovani che vedevano l’olimpiade nella capitale come un occasione di rilancio e di sviluppo per Roma e per l’Italia intera.” Lo afferma in una nota Alessandro Colorio coordinatore regionale dei Giovani del PdL del Lazio (Giovane Italia) e Presidente della Commissione Sport del II Municipio di Roma. “Monti si dimostra con questa scelta uno statista lillipuziano, con tanto di miopia impressionante, ed il Pdl non può più restare in silenzio. Oggi più che mai l’Italia deve rimpiangere il Presidente Silvio Berlusconi, - conclude Colorio - l’unico vero statista che il Nostro Paese ha avuto negli ultimi 20 anni, e che il popolo Italiano aveva democraticamente eletto e che avrebbe senza alcun dubbio sostenuto la candidatura di Roma con la lungimiranza e la visione politica ed economica di cui Monti ignora il significato.”
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