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ROVIGO / 25-02-2012

VENETO, PORTO VIRO, ROVIGO: SCHIUMA INVADE SPIAGGIA / In nome di un allarme metano che non esisteva







VENETO, PORTO VIRO, ROVIGO: SCHIUMA INVADE SPIAGGIA, allarme metano che non esisteva.
Ultime notizie Rovigo - UnoNotizie.it - Gli italiani sono rimasti senza metano? No!


Che fine ha fatto l'allarme metano lanciato pochi giorni fa? Noi riteniamo essere stato allarmismo!

Tuttavia è bene continuare l'opera di controinformazione perché quelle motivazioni addotte per avvallare scelte sbagliate come i rigassificatori, prima o poi, saranno rispolverate.

A proposito di rigassificatori: da siti ben informati come l'Agenzia ASCA che, a sua volta, ha ripreso la notizia dalla Staffetta Quotidiana (Quotidiano delle Fonti di Energia) si apprende che il 13 Febbraio le metaniere hanno potuto riprendere lo scarico del GNL al rigassificatore di Adriatic LNG a Porto Viro (di fronte a Rovigo), scarico che era stato impedito dalle avverse condizioni meteomarine. 14.2.2012 agenzia ASCA

La notizia, però, è un po' più nascosta: sempre per le avverse condizioni meteomarine l'ultimo scarico di una metaniera presso il terminale di Rovigo era stato possibile il 28 Gennaio scorso ... Significa 15 giorni di sostanziale inadeguatezza dell'impianto di rigassificazione rispetto al gridato allarme di una possibile penuria di metano, 15 giorni in cui i flussi di metano dal rigassificatore sono stati poco più del 10% della capacità tecnica.

Ci si sarebbe aspettato che il toccasana dell'approvvigionamento di metano sbandierato da Governo Monti e sostenitori vari (PdL - PD - UdC e compagnia) lavorasse al 100% in un momento di "penuria"...

A proposito di capacità ... In una lettera a Il Piccolo di Trieste del 3 Febbraio scorso un lettore riporta dal Corriere delle Sera on line dati del 2011 riguardo lo sfruttamento dei metanodotti che portano l'idrocarburo in Italia:

quello dalla Russia è stato sfruttato al 68% della sua capacità;

quello libico al 20%;

quello dall'Olanda al 50%;

il nostrano rigassificatore di Panigaglia ha funzionato al 40%!

Perché dovremmo far costruire rigassificatori quando la capacità di importazione via tubo non viene utlilizzata al 100%?

Vogliamo dire qualcosa degli stoccaggi nel momento dell'allarme "penuria"?

L'8 Febbraio gli stoccaggi di metano - cioè le scorte conservate in giacimenti esauriti che vengono riempiti d'estate e svuotati d'inverno - erano pieni per il 40%! In un anno "normale" si arriva a marzo intorno al 15% ... Quindi ci sono stati sufficienti margini di intervento! Dati forniti dalla Stogit, la società Snam che ha in carico gli stoccaggi. http://energia.corriere.it/2012/02/08/emergenza-gas-i-dubbi-sugli-stoccaggi/

Infine i rischi ambientali ed economici di sterilizzazione del mare Adriatico determinati dal processo di rigassificazione che si sommano alla beffa della loro inutilità ed inefficacia nel momento del presunto bisogno.

Ricorderete senz'altro la formazione di dense schiume dall'attività del rigassificatore di Rovigo che, mesi fa, raggiunsero la costa veneta e ricorderete che la Procura della Repubblica di Rovigo a Luglio 2011 ha indagato e accusato di danneggiamento aggravato due dirigenti di Adriatic Lng, la società che gestisce il rigassificatore.

http://www.comitati-cittadini.org/2011/08/rigassificatore-di-porto-viro-rovigo-il-raffreddamento-dellacqua-di-mare-ha-danneggiato-lecosistema-marino-segnalazioni-ed-indagini-sono-partite-da-marzo-2010-tutti-sapevano-meno-i-tecn/


L'immagine che pubblichiamo è tratta dal sito TeleFriuli.it http://www.telefriuli.it/articolog.php?id=181580&sez=NEWS

Il 27 Gennaio scorso l'arenile sabbioso di Boccasette - a 15 km dal rigassificatore offshore di Adriatic LNG di Rovigo - è stato invaso da una coltre di schiuma ghiacciata e vischiosa. Adriatic LNG ha escluso ogni responsabilità dell'impianto di rigassificazione ma la faccenda è sul tavolo del Ministero dell'Ambiente poiché i sospetti esistono per il fatto che la Bora di quei giorni ha fatto spiaggiare la schiuma e una barriera di contenimento che si era staccata dal rigassificatore. Vedi Il Mattino di Padova.

www.comitati-cittadini.org

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