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VITERBO / 08-03-2012

SANDRO RUOTOLO, ''DA MAMMA RAI A SERVIZIO PUBBLICO '' / Lazio, Viterbo: venerdì appuntamento con il giornalista di Servizio Pubblico

Tre incontri organizzati da Amici di Caffeina e Università della Tuscia. Primo appuntamento Venerdì 9 marzo con Sandro Ruotolo di Servizio Pubblico



Lazio, ultime news, Viterbo - UnoNotizie.it - Tre incontri a Viterbo con giornalisti di tv e quotidiani nazionali. Inizierà venerdì 9 marzo nell’aula magna del complesso di San Carlo (quartiere Pianoscarano) “L’Officina della Comunicazione”, ciclo di appuntamenti organizzato dall’Associazione Amici di Caffeina e dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione del Dipartimento di Scienze umanistiche, della comunicazione e del turismo dell’Università della Tuscia. Nel primo incontro, dal titolo “Da mamma Rai a Servizio pubblico”, si parlerà di televisione e sarà ospite il giornalista televisivo Sandro Ruotolo. Inizio alle ore 16, ingresso libero.


Nato a Napoli nel 1955, Sandro Ruotolo ha iniziato l’attività giornalistica nel 1974 con il quotidiano Il Manifesto. Nel 1980 entra in Rai e sei anni dopo viene nominato inviato speciale per la sede campana della tv pubblica. Quindi è corrispondente da Napoli per Tg2 e Gr1. Nel 1991 è al Tg3. Cugino della vittima di camorra Silvia Ruotolo, per tre stagioni televisive, dal 1996 al 1999, lavora a Mediaset con Michele Santoro e quindi torna in Rai, prima a Rai1 e poi a Rai2.

La collaborazione con Michele Santoro dura dal 1988 e attraversa numerosi programmi televisivi (“Samarcanda”, “Il rosso e il nero”, “Tempo reale”, “Moby Dick”, “Il raggio verde”, “Sciuscià” e, dal 2006 al 2010, Annozero). Nell’ottobre 2009, in corrispondenza di un’inchiesta sui rapporti tra mafia e Stato e dopo aver intervistato Massimo Ciancimino, riceve una lettera minatoria di morte. Il 31 ottobre 2011, alla scadenza del suo contratto con la Rai, decide di seguire Michele Santoro a “Servizio pubblico”.


Gli appuntamenti successivi con “L’Officina della Comunicazione” sono in programma mercoledì 21 marzo alle ore 11 (“Il giornalismo d’inchiesta esiste ancora”, ospite Sandro Provvisionato, giornalista Canale 5, “Terra”) e mercoledì 4 aprile, sempre alle 11, con il giornalista di La Repubblica Giovanni Valentini (“Dalla carta stampata al giornalismo on line” ).

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