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Roma / 02-05-2012
OASI WWF A RISCHIO PER MANCANZA DI FONDI / L’appello del WWF alla popolazione
Dal 29 Aprile al 20 Maggio con semplice sms è possibile fare molto per il futuro delle aree protette italiane.
Il sistema delle oasi WWF costituisce un bene prezioso per il nostro paese. Insieme a parchi regionali, provinciali e urbani, monumenti naturali e riserve naturali, le oasi sono una forma di tutela del territorio italiano, che conta circa il 10% di aree protette. Le aree protette istituite dal WWF contribuiscono a difendere specifici ecosistemi naturali come quelli costieri dall’avanzata del cemento, mantengono alcuni tratti di mare incontaminati,preservandoli dall’inquinamento e dal degrado, contribuiscono a difendere alcune aree marine dalla pesca eccessiva che li impoverisce e tutelano consistenti aree di macchia mediterranea. A fronte della difficile situazione economica anche le oasi del WWF corrono seri rischi per la mancanza di fondi e anche i numerosi progetti del WWF rischiano di non poter essere realizzati. L’associazione ambientalista intende istituire nuove oasi come quella di Scivu (Sardegna), riqualificare la spiaggia della Riserva Naturale Oasi WWF di Le Cesine (in Puglia) e mettere in atto un’azione di rimboschimento nell'Oasi WWF di Golena di Panarella sul delta del Po. Per questi importanti interventi è necessario l’aiuto di tutti. Per questo il WWF apre le proprie linee telefoniche e aspetta un semplice sms al 45503, dal 29 Aprile al 20 Maggio, per cambiare il futuro delle oasi italiane. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’associazione: www.wwf.it
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