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ROMA / 04-06-2012
REPORT, RAITRE: AUTOSTRADA TIRRENICA / Off the Report in Maremma, a Tarquinia, Grosseto e Rosignano
La versione estiva del programma di approfondimento giornalistico più seguito dagli italiani svela tutti i segreti dell’autostrada tirrenica Livorno-Civitavecchia. Appuntamento per Domenica 3 Giugno alle ore 21.00 su Rai 3
Su Rai Tre, approfondimento di Report sull'autostrada Tirrenica, ultime notizie Roma - Finalmente la trasmissione televisiva di approfondimento giornalistica più seguita dai telespettatori si occuperà dell’ “Autostrada Tirrenica”,"Off the Report", la nuova trasmissione di Report su Rai Tre, in onda domenica sera, 3 giugno, alle 21:00 approfondirà i dubbi e le problematiche del progetto autostradale Rosignano-Civitavecchia, che, da anni interessa il tratto dell’Aurelia Laziale dall’uscita della Roma Civitavecchia fino a quello Toscano fino a Livorno.
Il servizio, curato dal giovane giornalista Emilio Casalini, analizzerà il progetto partendo da un’intervista dell'Ing. Bargone, presidente di SAT spa (società concessionaria alla costruzione dell'autostrada) e contemporaneamente anche Commissario Governativo Straordinario al completamento del corridoio autostradale, cioè esecutore e controllore di se stesso, in palese (ma non per lui) conflitto d’interessi.
Attualmente il progetto a nord prevede la conversione della Variante Aurelia (SS1-E80 superstrada a quattro corsie, gratuita), nel tratto da Rosignano a Grosseto sud, in autostrada a pagamento, mentre il tratto più pericoloso, tra Grosseto sud e Civitavecchia, rimane ancora senza un progetto definitivo, almeno fino a Capalbio.
Si denuncerà anche la scomparsa delle opere complementari (esempio di questi giorni il Lotto 0 Chioma-Maroccone, la 398 di Piombino), soprattutto delle complanari, approvate nel 2008 e eliminate dal progetto definitivo, scomparsa che avrà ripercussioni pesantissime, economiche e sociali, sulla mobilità delle popolazioni interessate.
Perché le istituzioni non hanno presentato il progetto, come lo vuole la Sat? Un progetto tutto a vantaggio di un tracciato che risparmia in strade complementari, lasciando la viabilità locale più pericolosa e più povera di strade alternative. Per non parlare del danno ambientale ed economico alle attività turistiche cancellate dalla velocità del corridoio Tirrenico? Il pedaggio ai residenti costretti a prendere l’autostrada?
Il grande inganno che c’è dietro al progetto, dei posti di lavoro promessi con la costruzione dell’autostrada, quando sanno tutti che dietro i grandi progetti vi sono le grandi imprese che bypassano tutte le piccole imprese locali a cui si promette la luna, che non sorgerà mai.
Nel servizio interverranno alcuni membri del Coordinamento Territoriale NoSat, ItaliaNostra, i portavoce dei comitati di Grosseto e Tarquinia, il Vicepresidente di Italia Nostra Nicola Caracciolo che ha presentato alle telecamere il ricorso al Tar per il lotto 6A, nel tratto di Civitavecchia Tarquinia.
Italia Nostra e i cittadini di Tarquinia che hanno firmato il ricorso al Tar hanno denunciato la grave violazione del diritto alla mobilità, dovuta alla realizzazione dell’autostrada al posto della SS Aurelia, attualmente arteria insostituibile del territorio.
Il coordinamento dei comitati lungo tutto l’asse del progetto Autostradale, ed Italia Nostra dicono da anni cose che oggi finalmente trovano nella testata giornalistica un taglio appropriato per la maggior conoscenza di uno scempio ai danni della Maremma:”da anni cerchiamo di evitare ai cittadini l’onere di questo insensato progetto, oltre alle prime “vittime”, il territorio della maremma, il diritto alla mobilità gratuita, promessa tante volte con il progetto della messa in sicurezza della SS Aurelia, mai realizzato, con grave danno e con il pesante tributo in termini di vite umane, costate a tante famiglie.
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