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ROMA / 05-06-2012

DONNE, PENA DI MORTE / Firmiamo l'appello per salvare Intisar dalla lapidazione


Roma, ultime news - UnoNotizie.it - Ho firmato ora l’ Appello  http://www.amnesty.it/flex/FixedPages/IT/appelliForm.php/L/IT/ca/233 per Intisar Sharif Abdallah condannata alla lapidazione in Sudan con Amnesty International. E’ un appello per salvare una donna sudanese condannata alla lapidazione per ‘adulterio’, come denunciato nei giorni scorsi da Human right watch e Amnesty International,  lanciato da Italians for Darfur e Articolo 21. “In poche ore il sito di Italians for Darfur ha già  raccolto 1500 firme per chiedere alle autorita’ di Khartoum di sospendere la sentenza emessa il 13 maggio scorso dal tribunale penale di Ombada, Sudan centrale…”

E mi viene in mente un video cantato e recitato da un amico di Facebook, Mario Salis: Lapidatori di Dio.

“Il 13 maggio, il tribunale penale di Ombada, nello stato di Khartoum, Sudan centrale, ha condannato alla lapidazione una donna sudanese di 20 anni, Intisar Sharif Abdallah, accusata di adulterio. La sentenza è stata emessa in base all’articolo 146 del codice penale sudanese del 1991. La donna non ha avuto assistenza legale durante l’intero procedimento giudiziario. Inizialmente ha respinto l’accusa dichiarandosi non colpevole, tuttavia, dopo essere stata picchiata dal fratello, ha ammesso il “reato”. La condanna si è basata esclusivamente sulla sua confessione.  Durante il processo Intisar Sharif Abdallah non ha avuto l’assistenza di un interprete nonostante la sua conoscenza dell’arabo sia limitata poiché non è la sua lingua madre. Attualmente la donna si trova in una condizione di sofferenza psicologica e non ha compreso la reale portata della sua condanna. È detenuta insieme al figlio più piccolo, che ha quattro mesi, mentre gli altri due figli sono stati affidati alla sua famiglia. Non è chiaro quando le autorità avrebbero intenzione di eseguire la condanna a morte. Alcuni membri della sua famiglia stanno per presentare un ricorso presso la Corte d’appello di Ombada. La sentenza capitale è stata emessa in violazione degli standard internazionali, l’esecuzione violerebbe sia la legge internazionale che quella nazionale.”

So che è pochissima cosa di fronte agli orrori del mondo, ma tentiamo, anche questa piccola cosa. Facciamo Rete!

Doriana Goracci

FOTO VIDEO SU http://www.reset-italia.net/2012/06/05/intisar-sharif-abdallah-da-lapidare-sudan-firma-appello/

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