VITERBO / 14-10-2008
RIAPERTURA VIA MARCONI: IL CAPOGRUPPO DEL PDL, CONTARDO, REPLICA ALLE CRITICHE

 

Ritengo assolutamente fuori luogo parlare, a proposito della riapertura al traffico di Via Marconi, di soluzione estemporanea e senza strategia, sono le solite polemiche strumentali di chi prima non voleva la chiusura al traffico e ora che si è in parte ravveduto e vuole il contrario.

            La parziale riapertura di Via Marconi è in linea con quanto previsto dal “Piano del traffico”, consente inoltre di riportare le corse dei mezzi pubblici urbani in linea con la loro organizzazione e togliere il passaggio dei mezzi dalla zona di San Faustino, troppo antica per reggere il peso del traffico aumentato a dismisura.

            Dall’inizio dell’Amministrazione Marini sia i gruppi consiliari di maggioranza sia l’Assessore Zucchi si sono interessati della questione e nella discussione finale in Consiglio Comunale sono state avanzate molte proposte, da queste nasce la delibera che ha portato alla parziale riapertura al traffico nella via, consentendo comunque a quanti amano le zone pedonali di accedere in sicurezza tutti i giorni dalle 18 e per tutto il giorno nei fine settimana, un provvedimento che una volta entrato a regime consentirà di conciliare le varie posizioni.

            Se fosse stato possibile non smontare le fioriere mobili di certo si sarebbero evitati i problemi evidenziati in alcuni interventi sulla faccenda, ma questo non è stato possibile poiché i bus non potevano passare.

            Quanto alla mancanza di informazioni che strumentalmente si vuol far credere che non ci siano state non è che l’amministrazione possa per ogni provvedimento scrivere personalmente a tutti i cittadini, della riapertura di Via Marconi si è parlato dappertutto alla radio, sul Web, nelle TV locali, sulla stampa.

            Se vogliamo per forza trovare degli errori, non può  essere il caso dei cartelli stradali apposti che sono delle dimensioni previste dal codice della strada, possiamo dire che la Polizia Locale era meglio posizionarla ad inizio via, con compiti di informazione e dissuasione piuttosto che alla fine del tratto stradale ad elevare contravvenzioni.

            Ritengo che quello che manchi per l’automatico funzionamento orario della via siano dei dissuasori orari, e questa vuole essere una proposta che ritengo che l’Assessore Zucchi possa fare sua e risolvere così in breve tempo i piccoli problemi di funzionamento che si presentano ogni volta che qualche novità investe il settore viario.

 

Il Capogruppo PDL

Enrico Maria Contardo