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VITORCHIANO - VITERBO / 14-07-2012
CRONACA, VITORCHIANO / Emergenza idrica: per il sindaco l’acqua è sicura
Per il sindaco Nicola Olivieri l’acqua è sicura e dearsenificata: “Analisi Asl da ripetere. Dall’opposizione la solita demagogia”
LAZIO ultime notizie VITORCHIANO – VITERBO – unonotizie.it - Sull’emergenza idrica che in questi ultimi giorni ha interessato il Comune di Vitorchiano, interviene il sindaco Nicola Olivieri: “In questi giorni – afferma il primo cittadino - insieme ad altri amministratori e al personale comunale, sono stato impegnato a tempo pieno per fronteggiare l’emergenza idrica che ha colpito i cittadini di Vitorchiano.
Solo ora posso finalmente rispondere ad una serie di false asserzioni, profuse a piene mani dai soliti esponenti della minoranza. L’acqua che sgorga dai rubinetti di Vitorchiano è sicura e dearsenificata. In Comune non opera un gruppo di dilettanti allo sbaraglio, ma amministratori e dipendenti che si sono impegnati e si impegnano ventiquattro ore su ventiquattro, anche per tutelare la salute di tutti noi. La cronistoria di quanto accaduto si può riassumere con un solo dato: due dei pozzi che alimentavano il nostro acquedotto, hanno cessato in contemporanea di funzionare a causa dell’abbassamento della falda”.
Spiega ancora Olivieri: “Le ditte, sia idraulica che elettrica, attivate immediatamente dall’amministrazione sono intervenute, continuando ad operare senza soluzione di continuità per porre rimedio al malfunzionamento dei pozzi e di questo li ringrazio di cuore, come ringrazio i Vigili del fuoco e il dottor Tarricone della Prefettura. Naturalmente tutti possono intuire che riperforare i pozzi esausti e collegarli nuovamente alla rete idrica, non è impegno di poche ore. Terminati i lavori di captazione, si è proceduto ai prelievi e alle analisi di rito portate a termine presso i laboratori CBF di Narni Scalo: i valori rilevati nei campionamenti del 4 luglio, riferiti al solo arsenico, sono risultati tra 1 e 7 microgrammi per litro.
La Asl nei prelievi effettuati il 27 giugno ha rilevato valori compresi tra 17 e 19 microgrammi per litro per l’arsenico mentre le analisi chimiche e batteriologiche sono ampiamente nella norma. Visto che nessuno dei nostri pozzi eroga acqua con contenuto di arsenico maggiore di 5 microgrammi per litro e che i filtri del dearsenificatore stanno funzionando perfettamente, noi siamo certi che è stato commesso un errore nella campionatura dei prelievi o durante i vari passaggi presso l’Arpa (che effettua materialmente le analisi), ma non possiamo procedere alle controanalisi, perché al Comune non rimane nessun campione. Pertanto, seguendo il principio di precauzione, siamo stati costretti ad emanare l’ordinanza restrittiva sull’uso dell’acqua potabile che tutti conoscono. Tale ordinanza verrà rivista non appena saremo in possesso dei risultati delle analisi che a breve verranno ripetute dalla Asl in contemporanea con il laboratorio CBF”.
Il primo cittadino passa poi ad alcune riflessioni: “Vitorchiano è l’unico centro della Provincia ad avere un dearsenificatore: non è che tutto ciò possa dar fastidio a qualcuno che smania affinché anche la nostra cittadina entri in Talete? L’eterogeneo gruppetto di minoranza (il principale manovratore di questa sconcia campagna denigratoria volta allo sfascio) è pilotato da personaggi senza scrupoli che agiscono dietro le quinte? Lascio le risposte al raziocinio dei miei concittadini”.
Per Olivieri “ci sono stati disservizi, nessuno lo nega, e di questo chiediamo scusa e comprensione ai vitorchianesi. L’emergenza idrica, pur tamponata, causa la persistente siccità non è definitivamente superata, ma posso assicurare i cittadini che stiamo riorganizzando il nostro sistema idrico per fronteggiarla in modo adeguato. Cittadini che hanno dimostrato ancora una volta la profonda fiducia riposta nell’operato dell’amministrazione che rappresento, disertando in massa la demagogica iniziativa di una class action per richiedere il rimborso di presunti danni, promossa da alcuni membri della minoranza”.
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