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ROMA / 22-07-2012
MARE LAZIO, ACQUE BALNEABILI / Monitoraggio delle acque balneabili della regione Lazio
L’impegno dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) Lazio a tutela delle acque balneabili e della salute dei bagnanti: massima attenzione agli eventi straordinari
Nel periodo estivo giungono all’Arpa (Agenzia Regionale di Protezione Ambientale) Lazio numerose segnalazioni circa lo stato e la qualità delle acque destinate alla balneazione, ultime notizie Roma - L'Arpa Lazio comunica pertanto che è sempre impegnata nell’articolato programma di monitoraggio delle coste secondo quanto programmato dalla regione Lazio (ai sensi del D. Lgs 116/08) e i risultati vengono costantemente pubblicati sul sito web dell’Agenzia.
Tale programma prevede il controllo della qualità delle acque con particolare attenzione alle aree balneabili (quindi con l’esclusione di porti, foci dei fiumi, aree interdette) dove è significativa la presenza di bagnanti; i controlli, effettuati sulla base dei parametri microbiologici previsti dalla Ue, si articolano su più di 200 punti nei 360 km di coste del Lazio e vengono ripetuti lungo tutto l’arco della stagione balneare (da aprile a settembre), con immediata segnalazione alle autorità competenti qualora si verifichino eventi critici dal punto di vista della tutela della salute dei cittadini.
Va evidenziato che durante gli ultimi giorni una situazione meteo-climatica eccezionale con il conseguente surriscaldamento dell’acqua marina, unitamente allo scarso ricambio dovuto alle condizioni di mare calmo, ha contribuito ad una proliferazione algale che favorisce la produzione di mucillagini, schiume ed eventi di intorbidamento delle acque.
In questo quadro le segnalazioni che possono giungere e i risultati delle campagne autonome di monitoraggio, come Goletta Verde, se pure non possono e non debbono sostituirsi a quanto Arpa per legge fa, possono fornire ulteriori elementi di informazione e suggerire controlli mirati.
La frequenza e capillarità dei monitoraggi programmati – sottolineano i vertici dell’Arpa Lazio, Corrado Carrubba e Giovanni Arena – sono di per sé sufficienti ad assicurare un’informazione corretta e completa sulla salute delle acque regionali, tuttavia ad eventi eccezionali l’Agenzia risponde anche con specifici interventi volti ad approfondire e ad integrare l’attività di controllo nelle situazioni di maggiore rilevanza e criticità. Garantiamo, quindi, che l’Agenzia innalzerà il proprio livello di attenzione e di presenza sul territorio, come sempre nella stagione estiva, ove si rendessero necessari degli ulteriori controlli.
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