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VITERBO / 19-07-2012
CRONACA, VITERBO / Diminuiscono i servizi nella Provincia di Viterbo
Per CGIL Viterbo la nostra è una provincia che si sta svuotando e si avvia verso la desertificazione dei servizi
LAZIO ultime notizie VITERBO – unonotizie.it - E’ iniziato questo drammatico declino dei servizi pubblici con l’INPS, chiusura di sportelli, personale ridotto ai minimi termini, inoltro domande per prestazioni solo per via telematica, sportello al pubblico insufficiente, e per di più non è stato ancora nominato il Comitato Provinciale, a discapito della erogazione delle prestazioni che significano reddito per i tanti che ne fanno domanda e che ne hanno un estrema necessità.
Poi i provvedimenti per i tribunali decentrati Montefiascone, Civita Castellana. Ancora il Provveditorato agli studi, un importante presenza sul territorio punto di riferimento sia per gli insegnanti e i dirigenti scolastici, le famiglie che hanno figli in età scolare ed ancora più pesante per i dipendenti che vi operano.
Altro aspetto il trasporto pubblico, vogliamo parlare della tratta FM3, Viterbo – Roma per i tanti pendolari che ogni mattina la usano per recarsi al lavoro? Se dobbiamo poi affrontare il tema riferito alla sanità sarebbe un lungo elenco di come stiamo scivolando verso uno svuotamento per prestazioni, posti letto, chiusura di ospedali, personale addetto insufficiente, il diritto alla salute che per il Lazio ed i Viterbesi si sta allontanando.
In questi anni abbiamo in più occasioni denunciato di volta in volta le ricadute delle varie manovre economiche nazionali ma anche regionali, sul viterbese, o gli effetti di leggi che avrebbero influito nella sfera ad esempio dell’istruzione, sanità, beni culturali, ambiente, beni comuni e servizi.
Spesso però accade che ci si accorge (per fortuna non vale per tutti) del danno quando il guasto è già compiuto e ci si indigna per il disagio quando ci investe a livello personale, è questo che non va bene, dovremmo prevenire, avere di più le “antenne” orientate nella giusta direzione, cioè con l’idea e l’attenzione che si deve ad un problema collettivo, che investe il sociale, e non soltanto quando diventa personale.
Tutto questo significherà, che Viterbo sarà una succursale quasi inesistente di Roma, soprattutto in visione anche della modifica degli assetti istituzionali che vede la eliminazione o l’accorpamento delle province. Viterbo sarà una provincia che rimarrà o verrà accorpata?
Sul tema della spending review , la CGIL , ha proclamato una giornata di mobilitazione per la sanità il giorno 23 luglio, in tutta Italia, contro i provvedimenti che cambiano, sostanzialmente, il sistema del welfare italiano.
FONTE = Miranda Perinelli
Segretario Generale CGIL Viterbo
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