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ROMA / 28-08-2012
CALCIOSCOMMESSE, CONTE / confermata condanna a 10 mesi per Antonio Conte durante processo calcioscommesse
La Corte di giustizia federale non ha ridotto la squalifica al tecnico juventino, che ricorrerà al Tnas. Prosciolti Bonucci, Pepe e Di Vaio. Accolto il ricorso del Grosseto che resta in B, retrocesso invece il Lecce
Nessuna novità nellambito della vicenda calcioscommesse, ultime notizie Roma - Anche la sentenza di appello conferma quanto già stabilito in primo grado: la Corte di giustizia federale ha infatti convalidato le sentenze di primo grado della Disciplinare respingendo quasi tutti gli appelli presentati.
Anche se i giudici dappello erano inizialmente orientati a uno sconto per Antonio Conte, allenatore della Juventus, nel corso della Camera di consiglio si sono irientati verso un altro genere di considerazioni che hanno infine portato alla conferma della squalifica per 10 mesi.
Sono stati respinti anche i ricorsi della Procura federale relativi a Pepe, Bonucci, Belmonte e Salvatore Masiello, che restano prosciolti per Udinese-Bari. Respinto anche l'appello per Portanova e Di Vaio in relazione a Bologna-Bari, anche se restano i sei mesi per omessa denuncia a Portanova.
Il Lecce ha visto la conferma della sua esclusione dal campionato di B mentre è stato accolto il ricorso del Grosseto che resta nella serie cadetta. Confermato il proscioglimento di Vives. Non è stato accolto il ricorso di Pesoli che si era incatenato sotto la Federcalcio. Per lui resta la squalifica di primo grado.
La lunghissima notte della camera di consiglio conclusasi solo dopo l'una ha tenuto per ultimi i casi di Conte e quello del Grosseto. Erano i più spinosi e soprattutto quelli sui quali i pareri erano più discordi. Alla fine dopo un lungo dibattito è prevalsa la conferma della squalifica di Conte anche se si dovranno aspettare le motivazioni per capire in che modo si sia articolata la discussione che, in un primo tempo, aveva anche valutato l'ipotesi di uno sconto. Anche l'appello del Grosseto è stato dibattuto a lungo ma alla fine è prevalsa la linea garantista con l'accoglimento delle tesi difensive dall'avvocato Mattia Grassani per il presidente Camilli e la società.
La Corte di Giustizia federale ha confermato la squalifica di 10 mesi per Antonio Conte. In realtà è stata parzialmente riformata la decisione su Conte, prosciolto per la gara Novara-Siena, ma squalificato per 10 mesi in relazione ad Albinoleffe-Siena con una rideterminazione della sanzione rispetto alla decisione della Commissione Disciplinare
Per quanto riguarda il Grosseto, la Corte di giustizia federale ha invece accolto il ricorso della squadra maremmana che in primo grado era stato esclusa dal campionato di serie B, e ha così annullato la decisione della Disciplinare in primo grado. Accolto anche il ricorso del presidente del Grosseto, Piero Camilli, contro la squalifica di 5 anni.
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