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VITERBO / 20-11-2012
VITERBO TURISMO / La pro loco rilancia il turismo a Viterbo
Viterbo ultime news www.UnoNotizie.it - Un tavolo di lavoro sul turismo totalmente incentrato su Viterbo, questo è l'evento organizzato dalla Pro Loco cittadina lunedì 26 novembre presso la Sala Congressi delle Terme dei Papi. Lo scopo è di creare sinergie e portare delle proposte concrete alla città, prima culla etrusca, poi sede papale, tappa della Via Francigena, e ancora centro termale, sull’asse turistico della regione Lazio e non solo.
Interverrà il Presidente UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane) Claudio Nardocci incontrando l’assessore comunale al Turismo e vice sindaco di Viterbo Luigi Maria Buzzi, i delegati dei tour operator e i rappresentanti di tutti i punti di forza e di interesse turistico della nostra città, dal direttore sanitario delle Terme dei Papi, il Dr. Roberto Conigliaro a Mauro Morucci, direttore del Tuscia Film Fest.
Si evidenzieranno partendo dal quadro generale del direttore dell’Enit, le eccellenze di ogni settore e le difficoltà, fino ad arrivare alle esigenze reali, proponendo anche possibili strade concrete da poter percorrere. Dopo una visita in anteprima della nuova area benessere delle Terme dei Papi verrà preso l’impegno a mantenere i rapporti e creare nuovi incontri sia a breve che a medio termine.
Ritenuta fondamentale nel settore turistico è la componente umana e la comunicazione, importanti quanto l’offerta turistica se non di più, quindi questo incontro si incalnala nel tentativo di porre basi alla creazione di una solida rete tra operatori, potenziando oltre l’accoglienza ed i servizi, una sana collaborazione al fine comune di promuovere Viterbo come meta turistica.
Il turismo infatti, oltre ad essere un mondo stimolante ed in continua evoluzione, rappresenta per tutte le realtà come Viterbo che possono vantare un solido ed immenso patrimonio storico, artistico, culturale, archeologico, naturalistico ed enogastronomico. Il turismo si affema dunque come possibilità reale per uscire dalla crisi economica, per i cittadini stessi è l’occasione di rilanciare e riaffermare la propria identità, conoscendo e tutelando la propria storia, i propri riti e tradizioni, dall’agricoltura all’artigianato riallacciandosi alle proprie radici.
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