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ROMA / 23-11-2012
ROMA RIFIUTI / Sel denuncia il malgoverno dei tecnici
Roma ultime news UnoNotizie.it - “L’ultimo affondo di Clini sulla gestione dei rifiuti nella capitale, pur centrando evidenti illegalità, sfiora il patetico. Firmando lo scorso maggio il Patto per Roma, il ministro ha deciso di assumere un ruolo determinante nell’attuazione di quel protocollo.
E’ lui infatti a presiedere il comitato per l’attuazione del Patto che avrebbe dovuto assicurare il coordinamento delle attività previste per incrementare la raccolta differenziata, mettere in efficienza gli impianti di trattamento fino alla revisione del sistema tariffario. Di tutto questo il Ministro non parla. La realtà è questa: dopo un anno e mezzo di gestione commissariale la presunta emergenza rifiuti è diventata realtà”. Dure le dichiarazioni di Guglielmo Abbondati, coordinatore regionale di Sel Lazio.
“La stagione di governo della presidente Polverini e del sindaco Alemanno - spiega Abbondati - rischia di passare alla storia come quella che ha centrato un solo obiettivo: l’export dei rifiuti. L’unico risultato che tutti insieme, Presidente della Regione, Sindaco di Roma, Commissari di governo e ministro dell’ambiente, stanno per ottenere è quello di moltiplicare le discariche nel Lazio e i costi a carico dei cittadini”.
Una situazione certo grave, che denuncia chiara incapacità nel gestire la cosa pubblica e pure proposte concrete per il problema rifiuti nel Lazio erano state discusse e proverbialmente solo progetti inquinanti sono stati gli unici piani varati nella provincia romana, con grosse proteste dei comitati dei piccoli centri, sconvolti da racket criminali che avevano creato centri di smaltimento abusivi nelle provincie di Viterbo e Latina ad esempio.
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