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NOVARA / 03-01-2013
LOMBARDIA, ULTIME NEWS MILANO, NOVARA / Casa, Lombardia: crescenti trasferimenti da Milano verso Novara
LOMBARDIA, ULTIME NEWS MILANO NOVARA / Casa, Lombardia: crescono trasferimenti da Milano a Novara
Ultime notizie UnoNotizie.it - Stretti dalla crisi, dopo il lavoro gli italiani perdono anche la casa: 160mila famiglie sono in ritardo con l'affitto, 55mila già sotto sfratto. Mentre i proprietari maledicono l'Imu, sempre più milanesi fuggono dalla città e si trasferiscono a Novara.
Oltre 300 milanesi hanno spostato la loro residenza nella cittadina piemontese, 10 nuovi arrivi al mese nei primi dieci mesi del 2012. Una piccola ma indicativa migrazione interna che è spia di un fenomeno molto più grande: secondo l'Anci, associazione nazionale comuni italiani, le famiglie in mora con l'affitto sono già 160mila, ma saliranno a 410mila nel giro di tre anni.
Come a dire che nel 2015, un milione di persone potrebbe avere il tetto che trema sulla testa e, nei casi peggiori, subire uno sfratto esecutivo per morosità, provvedimento che nel 2011 ha colpito oltre 55mila famiglie, come rivela “Morosi d'Italia”, l'inchiesta di dicembre di Terre di mezzo-street magazine curata da Laura Bellomi e Lorenzo Bagnoli.
Se la periferia della metropoli varca i confini della Lombardia, la vera emergenza è nei piccoli centri urbani, dove non ci sono servizi di sostegno al credito, né un sistema di trasporti che permetta il trasferimento in città vicine. Così, è Livorno la capitale degli sfratti in relazione alle famiglie in affitto: uno ogni 34, contro una media italiana di uno ogni 78 nuclei familiari. E la rabbia cova tra gli affittuari italiani, al Nord come al Sud.
Spinti dall'incubo della strada, i comitati dei cittadini resistono come possono: a Palermo bloccano le strade mandando il traffico in tilt, a Brescia si radunano di fronte alle case delle famiglie che attendono l'ufficiale giudiziario, a Roma pianificano la lista d'attesa per l'occupazione degli appartamenti sfitti.
Intanto, le politiche per la casa latitano da vent'anni e anche il Governo Monti s'è accanito contro l'unico strumento che alleviava le sofferenze economiche delle famiglie: il fondo sostegno affitti, decurtato del 93 per cento, e per il quale non è previsto alcun contributo nel 2013.
Ma il dramma non riguarda solo gli inquilini: per ogni famiglia morosa, infatti, c'è un proprietario che non incassa, con l'aggravante che al mancato guadagno s'aggiunge la stangata dell'Imu, l'imposta municipale unica sull'abitazione, che con l'imminente tranche del 17 dicembre avrà rincari fino al 200 per cento. Così, sono gli stessi locatori a rischiare di finire sul lastrico. Se l'esecutivo non si prenderà carico del tema abitazione, si preannuncia un "inverno caldo".
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