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VITERBO / 31-12-2012
LAZIO, VITERBO / Marini risponde a Clini: 'Viterbo non è la discarica di Roma'
Viterbo ultime news UnoNotizie.it - "Viterbo non è la discarica di Roma. La nostra città non può rappresentare la soluzione ai problemi della Capitale. Noi abbiamo bisogno di soluzioni, e non di ulteriori problemi, per di più provenienti da emergenze esterne, non legate al nostro territorio".
Il comunicato del Sindaco viterbese non risparmia certo il conto dei problemi del capoluogo della Tuscia e continua:
"E quanto ipotizzato dal ministro all'Ambiente Clini in merito al trasferimento dei rifiuti romani anche nel viterbese rappresenta per noi una criticità. È impensabile ricevere immondizia da altri territori. Forse il ministro non ricorda che Viterbo già si fa carico dei rifiuti di Rieti, un'altra provincia laziale.
Aggiungere quelli di Roma significherebbe far esplodere una situazione già a livelli di per sé preoccupanti. Mi opporrò in tutti i modi per impedire questa scellerata e pericolosa operazione, l'ennesima a nostro discapito, la seconda nel giro di pochi giorni. Viterbo si è stancata di subire conseguenze negative legate a decisioni di un governo che non abbiamo scelto e che soprattutto non conosce esigenze ed emergenze del nostro territorio. Invito il ministro a verificare personalmente quelle che sono le nostre criticità, partendo da quelle attuali.
Oltre alla questione rifiuti, me ne viene in mente un'altra, di estrema attualità: l'arsenico. Ecco, se veramente questo governo volesse intervenire a nostro favore, ci sarebbe questa situazione da risolvere in tempi brevi. Ma con strumenti risolutivi ed immediati. Per il resto, Viterbo non ha bisogno di interventi che vadano ad amplificare criticità già esistenti. Il problema dei rifiuti in eccesso di Roma non può scontarlo Viterbo.
L'emergenza della Capitale non si risolve arrecando danno ad un'altra città, semplicemente perchè quella ipotizzata e individuata rappresenta la soluzione apparentemente più pratica e più rapida da attuare. Viterbo non ci sta. E anche se questo governo continuerà a essere sordo, Viterbo farà di tutto per far sentire la propria voce."
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